Un nuovo record nello sci di fondo paralimpico è stato stabilito oggi ad Armentarola, in Alta Badia, da Gianfranco Paglia, Tenente Colonnello dell’Esercito, atleta tetraplegico e appartenente al Ruolo d’Onore. L’impresa è avvenuta nel corso della quarta edizione della manifestazione “No Limits”, una sfida di sci di fondo paralimpico che riunisce atleti, istituzioni e rappresentanti del mondo sportivo e militare.
Paglia ha percorso in sit-ski 14 chilometri e 360 metri, superando il primato fatto registrare nella precedente edizione della competizione, svoltasi in Val di Fiemme nel gennaio 2025. All’iniziativa hanno preso parte atleti della Nazionale Paralimpica di sci nordico e del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, insieme a diversi testimonial che hanno affiancato Paglia in una staffetta.
Il risultato ha suscitato reazioni anche a livello istituzionale. Anche il premier Giorgia Meloni ha commentato l’impresa con un messaggio pubblicato su X: "Complimenti al Tenente Colonnello Gianfranco Paglia per lo straordinario traguardo raggiunto. Un’impresa che va oltre lo sport e racconta forza d'animo, determinazione e amore per la vita".
All’evento erano presenti, tra gli altri, il sottosegretario di Stato alla Difesa Isabella Rauti, le campionesse olimpiche Manuela Di Centa e Mara Navarria, l’attrice e conduttrice televisiva Serena Autieri, il Comandante delle Truppe Alpine, generale di Divisione Michele Risi, e rappresentanti di Iveco Defence Vehicles. La partecipazione di esponenti istituzionali, sportivi e militari ha sottolineato il carattere condiviso dell’iniziativa.
Chi è il Tenente Colonnello Gianfranco Paglia
Gianfranco Paglia è nato il 17 luglio del 1970 a Sesto San Giovanni. Dopo la formazione militare avviata nel 1992 alla Scuola allievi ufficiali di complemento di Cesano, Gianfranco Paglia ha frequentato il corso paracadutisti ed è stato assegnato al 186° Reggimento paracadutisti “Folgore”. Con il grado di sottotenente ha partecipato alla missione internazionale IBIS UNOSOM II in Somalia.
Il 2 luglio 1993, durante i combattimenti a Mogadiscio noti come battaglia del Pastificio, è stato colpito da tre proiettili e ha riportato una grave lesione alla colonna vertebrale, che gli ha causato la perdita dell’uso delle gambe. Per il comportamento tenuto in quella circostanza gli è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare. Nonostante la disabilità, nel 1997 è rientrato in servizio nell’Esercito, partecipando successivamente alla missione SFOR in Bosnia.
Nel 2008 ha intrapreso l’esperienza politica candidandosi alla Camera dei deputati nella circoscrizione Campania 1 con il Popolo della Libertà, risultando eletto. In Parlamento ha fatto parte della commissione Difesa e, nell’agosto 2010, ha aderito al gruppo Futuro e Libertà per l’Italia. Alle elezioni politiche del 2013, ricandidato con la stessa formazione, non è stato rieletto.
Conclusa la parentesi parlamentare, è tornato al servizio attivo con il grado di tenente colonnello presso la Brigata bersaglieri “Garibaldi”. Nel luglio 2013 è stato nominato consulente dal ministro della Difesa Mario Mauro e successivamente consigliere del ministro Roberta Pinotti, incarico svolto fino al 2018. Parallelamente all’attività istituzionale, nel 2016 è diventato capitano della prima squadra paralimpica della Difesa ed è stato eletto consigliere nazionale della Federazione italiana tennistavolo.
Dal 2019 ha ripreso il ruolo di consigliere al Ministero della Difesa con il ministro Lorenzo Guerini, occupandosi di iniziative sportive dedicate al personale militare con disabilità. Nel novembre 2022 è stato infine nominato consigliere del ministro della Difesa Guido Crosetto.