Scritte Toccata quota 657 appelli al sindaco

Continua incessante il flusso di tagliandi «Cara Sindaco» che i nostri lettori inviano in redazione per chiedere di cancellare le scritte offensive e vandaliche dai muri della città. Ieri sono arrivate altre 30 «espressioni di sollecito» che portano il totale generale a 657 tagliandi. Tra i firmatari recenti, Gianna Torre si rivolge sì al Sindaco, ma ci tiene a cancellare il «Cara» dal suo tagliando. Hanno firmato anche: Giorgio Ferrari, Giuseppe Rocca, Adolfo D’Alessandro, Clara Pasquini, Maria Rita D’Alessandro, Giorgio Olimpo, Giorgio Pastore, Stefania D’Alessandro, Rosa Buttò, Anna Maria Castronovo, Ignazia Barile De Feo, Roberto Rossi e Teresa Montaguti.
Nel frattempo, gli assessori comunali Scidone e Ottonello, che avevano dato il via alle opere di pulizia degli edifici, segnalano che «sono in corso trattative con il proprietario del palazzo patrizio che aveva diffidato il Comune dal cancellare le scritte dalla sua proprietà».

Ne avevamo scritto nei giorni scorsi, ripromettendoci - d’accordo con gli assessori - di rivelare nome e cognome del proprietario dell’edificio, in caso avesse insistito nel rifiutare l’intervento di Tursi. Non facciamo dietro front, solo che, su richiesta del Comune, gli diamo ancora un po’ di giorni per ravvedersi. Poi scriviamo.