«Dobbiamo tornare a investire sulle nostre città, nella bellezza, nellurbanistica... affidare i progetti ai grandi architetti...». Sembra di ascoltare Gabriele Albertini che parla della Milano che sta cambiando e delle «firme» prestigiose che disegnano «il bello»: dai grattacieli della Fiera a Santa Giulia, alla Città della Moda e allarea di Garibaldi. Tanto per dire. Invece no, è Francesco Rutelli a parlare così, uno dei leader dellUnione. Lo ha fatto ieri alla Bit chiudendo il convegno sul turismo organizzato dalla Margherita.
Rutelli non ha citato il sindaco, ma ha portato a esempio positivo la nuova Fiera di Rho Pero, e di fatto ha invitato il centrosinistra a imitare il modello Milano, dove stanno lavorando Norman Foster, Cesar Pelli, Daniel Libeskind, Arata Isozaki, Zaha Hadid, Massimiliano Fuksas, Peter Wilson. Grandi architetti, appunto. Il centrosinistra deve fare come Albertini, insomma. Criticato dalla sinistra milanese, promosso da uno dei leader dellUnione. Bella soddisfazione per «lamministratore di condominio».Se Rutelli imita il sindaco «architetto»
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