Corsi interamente in inglese e lauree valide anche negli Stati Uniti e in Canada. Luniversità Vita-Salute San Raffaele di Milano scommette sulla globalizzazione: sfornerà medici per il mercato Usa ed europeo. E lo farà portando in Italia il modello di campus a stelle e strisce e mixandolo con la filosofia dellateneo italiano. Risultato: un nuovo corso di laurea internazionale in Medicina e chirurgia, il primo in Europa in grado di abilitare anche allesercizio della professione medica negli Stati Uniti e in Canada, grazie a un programma di studi compatibile con la valutazione Usa del National Board of Medical Examiner. «Noi vogliamo attirare qui i cervelli, non farli fuggire» annuncia Don Luigi Verzè.
Non a caso le selezioni si svolgeranno in contemporanea il 6 settembre a Londra e a Milano. Il debutto del nuovo corso è a ottobre, con il prossimo anno accademico. Quaranta i posti a disposizione, metà riservati a studenti extracomunitari e metà a comunitari. Un risparmio anche in termini di tempo: uno studente che si forma in Italia, e vuole fare il medico negli Stati Uniti, dovrà investire almeno altri 2-3 anni dopo la laurea per tutte le trafile del caso, che ora saranno invece «inglobate» nei 6 anni canonici di corso. Un traguardo molto ambito: nel mondo ci sono 50mila persone che ogni anno ne fanno richiesta da fuori i confini degli Stati Uniti.
Lo spirito internazionale è stato apprezzato anche dal ministro dellIstruzione e Università Mariastella Gelmini, che in un messaggio ha ricordato la necessità di «rafforzare la competitività» degli atenei italiani e di «incentivare corsi in lingua straniera».
Se ti laurei al San Raffaele, puoi lavorare in Usa
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.