Larte di Rothko si colloca a fatica nello schema dei movimenti della pittura americana, tra espressionismo astratto, pittura dazione, color field, logic color painters. Rothko non vuole essere astratto, ma concreto; non si interessa delle categorie dello spazio noto, ma di una nuova spazialità che scaturisca dalla pittura; per trovarla usa il colore. Finalmente in Italia, dopo quasi quarantanni, e a Roma dopo più di mezzo secolo, una retrospettiva completa dellartista russo-americano - difficilmente reiterabile a causa delleccezionale quotazione delle sue opere (72,8 milioni di dollari la recente vendita allasta di una tela) e delle conseguenti difficoltà assicurative - ne mostra la ricerca stringente di una «misura», umanistica, dolente, debitrice addirittura della lezione leonardesca. Sette delle quindici sale dedicate alle esposizioni temporanee del rinnovato Palazzo delle Esposizioni ospitano unottantina di dipinti e una ventina di disegni scelti dal curatore Oliver Wicks, con un particolare riguardo allattenzione di Rothko per larte italiana del Rinascimento e per la tecnica dellaffresco.
Litinerario propone gli esordi figurativi - la serie Subway, i ritratti -, gli sviluppi surrealisti e arriva fino ai quadri grigio-neri dellultimo momento, che avanzano verso lo spettatore, attraverso la fase magica degli anni Cinquanta: le grandi tele che fanno perdere il senso dello spazio reale, finestre di sostanza colorata in cui vibra una luce satura di vita eppure miracolosamente libera, in bilico tra espansione e contrazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.