Sono state snellite le procedure le domane di apertura di nuove edicole di quotidiani e riviste e il trasferimento di vecchi punti di vendita, a Roma, che ora potranno essere richieste direttamente ai municipi. È quanto contemplato dal nuovo piano piano di localizzazione dei punti vendita di quotidiani e periodici, sulla base di una delibera consiliare del 2006 approvata dalla giunta comunale. Il piano, come è spiegato dal Comune in una nota, avrà durata quadriennale, partirà dal gennaio del 2010 e conferma lattuale distribuzione e localizzazione della rete di vendita. Il piano disciplina lattività dividendo il territorio in funzione delle sue caratteristiche urbanistiche e morfologiche; conferma i criteri di proporzionalità tra punti vendita e numero di abitanti per ogni zona in cui è suddivisa la città; ribadisce inoltre la disciplina attuale in merito al rilascio di nuove autorizzazioni, ai trasferimenti di sede e a nuovi ingressi. Il documento, in base al principio di decentramento, dà nuovi poteri ai municipi per quanto riguarda le competenze relative alla gestione ordinaria delle autorizzazioni amministrative, oltre a quelle relative al rilascio della concessione per loccupazione di suolo pubblico. Mantiene invece in capo alla struttura centrale la competenza delle attività di programmazione del settore. Loperatore potrà presentare la sua istanza al municipio eliminando il passaggio al dipartimento. Il regolamento approvato in giunta sarà inviato ai municipi per il parere di competenza e sarà sottoposto al consiglio comunale per lapprovazione definitiva.
«Abbiamo avvitato - ha detto lassessore alle Attività produttive Davide Bordoni - il decentramento amministrativo e la semplificazione delle procedure, che velocizzerà liter burocratico offrendo un servizio più snello ed efficiente a favore degli operatori. In questo modo al Comune spetta il compito di pianificare mentre il municipio diventa linterlocutore unico di chi opera in questo settore».