Il Senatùr tira le orecchie a Tosi dopo l’intemerata anti premier

Il Consiglio federale della Lega a via Bellerio, ieri a Milano, è stato abbastanza infuocato. Bocche cucite dei colonnelli leghisti all’uscita, ma secondo quanto è trapelato, si è parlato molto del sindaco di Verona Flavio Tosi dopo le sue intemerate anti Cav che hanno scosso il Carroccio. Per ora solo una tirata d’orecchi per l’esuberante Tosi, ma eventuali altri sgarri non passeranno impuniti. In mattinata una delegazione leghista ha inaugurato la sede distaccata dei ministeri a villa Reale a Monza, inaugurata a luglio. Hanno varcato il cancello il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli e il titolare del ministero per le Riforme Umberto Bossi (insieme nella foto all’uscita da Villa Reale).

Il Senatùr è alla sua prima uscita pubblica dopo la caduta in casa che a fine agosto gli ha procurato una frattura del gomito. I tre ministri hanno ricevuto i presidenti delle province leghiste e il sindaco di Monza per parlare della manovra assieme a una quindicina di amministratori.