Gli imprenditori lombardi sono sempre più preoccupati. E non contribuiscono a tranquillizzarli gli interventi dei parlamentari eletti nella Regione e che ieri si sono riuniti per la terza volta a discutere di politiche per il territorio. Lallarme competitività è più vivo che mai, ora che lhub di Malpensa è sotto attacco. Lo sottolinea il presidente di Confindustria Lombardia, Giuseppe Fontana: «La Regione italiana più competitiva sui mercati internazionali è tra quelle sulle quali lo Stato meno investe sui fattori più rilevanti: infrastrutture, ricerca e sviluppo».
Ed eccoci al punto dolente, il depotenziamento dellaeroporto di Malpensa, vicenda «emblematica della questione settentrionale». In sintonia lassessore regionale ai Trasporti, Raffaele Cattaneo: «Noi lombardi vinceremo o perderemo la partita se Alitalia modifica o ritira il piano industriale oppure no». Cattaneo sostiene anche la protesta negli aeroporti: «Su Malpensa siamo tutti dalla stessa parte. E io, essendo dalla parte di Malpensa, sono anche dalla parte dei lavoratori della Sea che hanno scioperato contro i tagli di Alitalia».
A sinistra non trionfa certo lottimismo. Daniele Marantelli, il diessino membro della commissione lavori pubblici e Territorio, non lo nasconde nel suo intervento: «Dobbiamo essere chiari. Lo scenario per Malpensa è difficile: lottanta per cento dei passeggeri intercontinentali non parte da lì né da Fiumicino. Restano aperti i problemi dellaccessibilità e del rapporto tra i vari aeroporti lombardi». Scettico anche Antonio Misiani (Ulivo), che sceglie una posizione di equilibrismo: «È giusto incalzare Alitalia ma dobbiamo riflettere sulle responsabilità che non ci si è assunti in passato. È un momento da non perdere nellottica del federalismo».
Malpensa non è lunica cosa che non va, perché Fontana sottolinea gli scarsi investimenti in arrivo con la finanziaria: «Gli stanziamenti sono inferiori rispetto al fabbisogno ed in particolare rispetto allelenco delle opere contenute nel Dpef, tra cui figurano importanti progetti per la Lombardia per i quali occorre assicurare i finanziamenti necessari». E non basta la considerazione che «cè un incremento di risorse rispetto allo scorso anno» perché i pesanti deficit infrastrutturali della Regione rischiano di rimanere irrisolti.
Laeroporto di Malpensa, secondo gli industriali, è il «tassello essenziale» di un progetto che riguarda lintera Lombardia e che si collega al corridoio cinque. «La piattaforma industriale del Nord può trarre un elemento di competitività formidabile dalla presenza di un hub forte» sintetizza ancora Fontana.
«Senza un hub forte imprese lombarde in difficoltà»
Confindustria: «Lo stato non investe sulla regione italiana più competitiva»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.