Serialità

Flop clamoroso e chiusura anticipata: la serie tv The Idol è un disastro

Pomposi proclami a luce rosse, cast stellare e un budget enorme ma i risultati sono stati disastrosi. E salta anche l'ultima puntata

@ Hbo / Photographed by Eddy Chen
@ Hbo / Photographed by Eddy Chen

Ascolta ora: "Flop clamoroso e chiusura anticipata: la serie tv The Idol è un disastro"

Flop clamoroso e chiusura anticipata: la serie tv The Idol è un disastro

00:00 / 00:00
100 %

Dopo che un esaurimento nervoso ha fatto deragliare il suo ultimo tour, Jocelyn (Lily-Rose Depp) è decisa a rivendicare lo status che le spetta, quello di più grande e sexy popstar d'America. A riaccendere le sue passioni è Tedros (Abel "The Weeknd" Tesfaye), impresario di nightclub dal passato sordido. Il suo risveglio romantico la porterà a nuove gloriose vette o la farà precipitare nelle profondità più oscure della sua anima? Da qui prende le mosse "The Idol", la serie del momento, disponibile su Sky e in streaming su NOW. Ma non in ottica positiva: il prodotto HBO è uno dei flop più clamorosi degli ultimi anni, tanto da chiudere prima del previsto. Il quinto episodio – “Jocelyn Forever” – in onda la prossima settimana sarà anche il finale di stagione. Ma in origine erano previste sei puntate.

I rappresentanti di HBO hanno rifiutato di commentare la decisione, ma una fonte anonima ha confidato ai microfoni di TVLine: "La stagione si è conclusa con cinque episodi dopo i cambiamenti significativi apportati da Sam Levinson. Tutto è stato detto, la nuova storia ha finito per richiedere solo cinque episodi”. Forte di molta stampa amica, Levinson è entrato nel progetto in corsa e ha riscritto e rigirato tutto, dando ampio spazio a sesso e nudità. Venduto come la versione più scandalosa di “Euphoria”, “The Idol” non ha rispettato i pomposi proclami.

The Idol
@ Hbo / Photographed by Eddy Chen

Trash a palate, sequenze hard senza un fine, interpretazioni pessime. Basti pensare a The Weeknd, apprezzato cantante ma con qualità attoriali tendenti allo zero. Scene di nudo a raffica, abusi, torture, persino collari elettrici: “The Idol” vuole scandalizzare, ma risulta terribilmente noioso: la scrittura è incredibilmente debole e l’effetto choc/wow è archiviato dopo i primi dieci minuti. Messe da parte le problematiche in fase di produzione – tra scandali, licenziamenti e così via – le prime reazioni al Festival di Cannes sono state unanimi: la peggior serie dell’anno. Ma c’è anche chi è andato oltre, parlando del più grosso fallimento della storia di HBO.

Una cosa sembra chiara: il taglio dell’ultima puntata è arrivato in corsa, complici le stroncature raccolte con il passare delle settimane da parte di critica e pubblico. Non sorprende il silenzio della produzione su una possibile seconda stagione: “Non è stata ancora presa alcuna decisione ma intanto non vediamo l’ora di condividere con voi il prossimo episodio”, il commento della produzione lo scorso 15 giugno.

Ma la prossima puntata probabilmente sarà l’ultima, sia della prima stagione che dell’intero progetto “The Idol”.

Commenti