
Ambientata nella Londra del 1896, la serie Sherlock & Daughter (disponibile su Sky Investigation e in streaming su Now) riesce a mantenere l'equilibrio delicato tra il rispetto dell'idea che si ha di Sherlock Holmes e la necessità di rivitalizzare il personaggio se si vuole attribuirgli nuove avventure. Partiamo dalla trama. Amelia Rojas (Blu Hunt) è una giovane nativa americana, raggiunge Londra. Non è un viaggio di piacere, sta cercando di trovare risposte riguardo la morte della madre, la quale le ha lasciato scritto che il suo vero padre è, incredibilmente, il celebre investigatore Sherlock Holmes. Holmes (interpretato da un bravo David Thewlis) però nega con fermezza questa possibilità e con la stessa fermezza Amelia la afferma. Sta di fatto che i due si trovano coinvolti in una doppia indagine: da un lato quella più tradizionale, contro una setta criminale conosciuta come Red Thread; dall'altro quella più intima, sul loro possibile legame di sangue.
Veniamo ora all'ordito. Dal punto di vista visivo, Sherlock & Daughter realizza una credibile ricostruzione dell'epoca.
La Londra di fine Ottocento è rappresentata come una città viva, cupa e affascinante. Le scenografie sono curate nei dettagli e la fotografia, dai toni freddi, amplifica l'atmosfera noir. Non innovativa ma ben fatta davvero.