Scienze e Tecnologia

Con la serie Pianeta da Salvare i bambini si trasformano in difensori dell'ambiente.

Se amate le corse folli ecco Need for Speed Undercover, il brivido su strada targato EA

PIANETA DA SALVARE Ci sono giochi che, in teoria, non dovrebbero rientrare in questa limitante categoria. Vuoi per il loro contenuto pedagogico, vuoi per la loro specificità, questi titoli si distaccano dai tradizionali games per la finalità per la quale sono stati prodotti. La serie «Pianeta da salvare» rientra, a pieno merito, in questo distinguo. Sono stati, infatti, studiati appositamente per insegnare ai bambini ad amare la natura e l'ambiente che ci circonda e a porre l'attenzione sugli animali in via d'estinzione; tanto da meritare l'attenzione addirittura di molte star hollywoodiane che li hanno suggeriti, lo scorso Natale, come idea regalo. Del resto, Ubisoft ha curato i quattro titoli della serie con una attenzione quasi maniacale, al di là dell'aspetto ludico, utilizzando una equipe di esperti che si è messa a disposizione per vagliare il giusto linguaggio e le corrette informazioni scientifiche da trasmettere ai piccoli utenti finali. «La salvaguardia del pianeta e la protezione degli animali in pericolo di estinzione è fondamentale per il futuro della Terra ed è una delle maggiori preoccupazioni della società contemporanea -ha specificato Alberto Coco, Direttore Marketing di Ubisoft-. COn questa linea di giochi, grazie anche alla partnership di WWF, vogliamo offrire ai bambini la possibilità di imparare fin da piccoli l'importanza della tutela della specie in pericolo e della diversità ambientale in modo educativo e allo stesso tempo divertente». Il sostegno del WWF è ben evidenziato con il logo del World Wide Fund for Nature che recita «Salva il pianeta con il WWF« per evidenziare la serietà scientifica dei titoli proposti. Lo scopo di ognuno dei quattro giochi è di affidare ai bambini una speciale missione per salvare un diverso ecosistema da una particolare emergenza. Con «Animali in pericolo» vi trasformerete in veterinari che, dopo un test iniziale, potranno esercitare la loro attività in una clinica NGO. Sarete invitati anche a viaggiare nel mondo (con 30 missioni) proprio per prendervi cura degli animali selvaggi in pericolo, come, ad esempio, il Panda della Cina o la Pantera della Florida; in più, vi farà compagnia un cucciolo di tigre ferito che diventerà un vostro prezioso compagno. Anche in «Pronto soccorso animali» dovrete scoprire le cause che hanno causato le malattie ai poveri animali trasformandovi in investigatori. Quanto a «Missione Isola», avrete come missione specifica quella di salvare flora e fauna di un'isola sui cui incombe la minaccia dell'inquinamento. Dovrete, in più, aiutare i contadini locali a prendersi cura degli animali della fattoria insegnando loro a coltivare senza concimi chimici. Infine, in Difensori del Mare dovrete salvare gli abitanti di un parco marino. Il tutto, supportato dalla Nintendo DS e dalla Wii. Insomma, per chi si lamenta che i giochi sono solo diseducativi ecco una bella risposta che potrebbe far felici genitori e figli. NEED FOR SPEED UNDERCOVER Ennesimo capitolo, targato EA, di una delle saghe più vendute della storia dei videogames, testata per Xbox 360. In città organizzano corse clandestine e furti d'auto e la polizia vi incarica, sotto copertura, di indagare per arrestare i malviventi coinvolti. L'unica strada è di conquistare la loro attenzione a suon di vittorie, facendo crescere la nostra fama. Accedere alle varie corse è facile (basta cliccare sulla freccia) e dopo un inizio per prendere confidenza con il titolo, riuscirete a sbloccare, man mano, nuovi circuiti e missioni. Potrete, inoltre, con i soldi, acquistare auto più performanti di quella in vostro possesso purché abbiate raggiunto un adeguato grado di abilità. Avrete a disposizione varie prove e a noi sono particolarmente piaciute sia le sfide autostradali, sia quelle che vi porterà a causare danni economici ingenti alla città. Detto questo, la vera nota dolente è data da una certa facilità nelle competizioni per il giocatore smaliziato (ma anche il neofita non farà questa grande fatica). Va bene la grafica ma una I.A. all'altezza sarebbe stata più opportuna.

Problemi anche con il frame rate instabile che influisce, e non poco, sulla guida.

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