Serrata delle piscine verso il Ferragosto. Anche la Diocesi boccia il Comune

Aperte solo 3 vasche estive e 2 coperte. Caso sul "Segno", online e nelle chiese

Serrata delle piscine verso il Ferragosto. Anche la Diocesi boccia il Comune
00:00 00:00

Settimana da "bollino rosso", non solo sulle strade delle vacanze ma anche per chi resta in città e, con le temperature bollenti di questi giorni, si accontenterebbe di trascorrere una giornata immerso nell'acqua delle piscine. Il panorama è deludente, che quest'estate (ma anche quella del 2024 e non promette niente di meglio la prossima) le famiglie si trovino in emergenza il Giornale lo ha raccontato spesso. Nei giorni clou delle ferie è ancora peggio. Il giorno di Ferragosto, basta dare un'occhiata al sito di Milanosport per credere, in tutta la città il Comune terrà aperti solo il centro balneare Romano (dalle 10 alle 19), perchè come si sa le altre oasi estive sono chiuse per restyling - il Lido e il centro Saini - o in attesa di finanziamenti (la Scarioni e la Argelati), rimangono aperte il 15 altre due piscine scoperte da 50 metri, la Cardellino e la Sant'Abbondio (dalle ore 10 alle 19) e due impianti coperti ma con solarium, la Cozzi di viale Tunisia e la Solari in via Montevideo, entrambe dalle ore 10 alle 19. Stop. E non cambia molto nel corso di tutta questa settimanale e la prossima. Almeno le tre vasche scoperte (Romano, Cardellino, Sant'Abbondio) rimangono aperte sempre, salvo i giorni di riposo settimanale, fino al 31 agosto. Le piscine coperte? La Arioli Venegoni è chiusa fino al 24 agosto, la Bacone fino al 31 agosto, la Carella Cantù fino al 7 settembre, idem la De Marchi. Temporaneamente off limits la Cambini Fossati. La Cozzi ha riaperto ieri, la Iseo è chiusa ancora tutta questa settimana e la prossima, la Murat riapre almeno lunedì prossimo (18 agosto). Chiusa dall'11 al 31 la Mincio, chiusa già dal 27 luglio e fino a fine mese la Procida, riapre il 25 agosto la Parri Mengoni. Chiusa temporaneamente la Suzzani e fino al 31 agosto la Quarto Cagnino. Dal 25 agosto al 14 settembre le famiglie dovranno fare a meno anche della piscina Solari.

Il Giornale ha sollevato più volte il caso, ci sono state polemiche (bipartisan) nelle commissioni comunali, flash mob da parte di cittadni che chiedevano almeno per la piscina Argelati un ripensamento rispetto al piano di ristrutturare l'impianto con un progetto pubblico-privato, visto che per ora non è decollato e il centro balneare è chiuso già dall'estate del 2022. Gli assessori alle Risorse finanziarie Emmanuel Conte e allo Sport Martina Riva hanno annunciato che il Comune troverà i fondi. Il caso della "calda estate dei milanesi ancora senza piscine pubbliche" è stato sollevato anche il mensile di luglio/agosto della Diocesi di Milano "Il Segno",distribuito nelle chiese cittadine e rilanciato on line nei giorni scorsi dal sito www.chiesadimilano.it. "Milano ha caldo ma le piscine restano chiuse - si legge in homepage -.

Ritardi nei lavori, mancanza di fondi e privatizzazioni mettono a rischio un servizio essenziale per chi resta in città. Per i tanti che non possono permettersi una vacanza la piscina è un'oasi nel deserto. Ma quest'estate a Milano sono più quelle chiuse di quelle aperte".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica