Buona la Prima. Ma anche le altre: il «Don Giovanni» di Mozart per una settimana diventa come ha anticipato lassessore alla Cultura Stefano Boeri «la colonna sonora della città». Arie diffuse dalle sei di sera fino a mezzanotte in Galleria (da domani al 6 dicembre), una lezione-spettacolo con Dario Fo, lincontro con il maestro Daniel Baremboim. E il 7 dicembre, louverture della Scala verrà proiettata in contemporanea in cinque cinema, al carcere di San Vittore e Bollate, al Teatro Ringhiera di via Boifava, al Teatro della Cooperativa di via Hermada allAuditorium di zona 3, in via Valvassori Peroni, fino alla Casa della carità. Come il Salone del Mobile o del Turismo, anche la Scala continua la tradizione del «fuori-Prima».
Si potrà scoprire in anteprima allo Spazio fumetto «Wow» di viale Campania la storia «Doubleduck e il Convitato di Gesso» in uscita sul prossimo numero di Topolino in omaggio alla 223esima apertura della Stagione alla Scala, Paperino si prepara ad assistere allopera «Donnie Johnnie» diretta dal maestro «Badaboing». Una chicca della mostra «Mozart a strisce» che si potrà visitare con ingresso libero da oggi all11. Un racconto a fumetti del genio passando dal tratto elegante di Milo Manara alle tavole della serie Martin Mystère alle avventure di Geronimo Stilton.
Va in scena al Piccolo Teatro Strehler lunedì alle 21 invece la lezione-show «Il Don Giovanni e la commedia dellarte» di (e con) Dario Fo. Lingresso è gratis ma bisogna ritirare prima i biglietti (tutti i giorni dalle 9.45 alle 18.45 e domenica dalle 13 alle 18.30 alla biglietteria del Piccolo o sul sito www.piccoloteatro.org/dariofo). Martedì alle 18 è la volta del maestro Daniel Baremboim, alla vigilia della Prima incontrerà i milanesi al Teatro Ringhiera.
E il Ringhiera è anche uno dei palchi scelti dal Comune per proiettare in contemporanea - e gratis - la Prima del 7 dicembre. Cancellata la tradizione del Teatro Dal Verme, dove da anni si riunivano per seguire la diretta sul maxischermo e festeggiare con una fetta di panettone circa 2.500 over 65i. Questa volta, attraverso consigli di zona e centri socio-ricreativi sono già stati distribuiti a 1.185 anziani e disabili gli ingressi per la diretta in 5 cinema, Apollo, Gloria, Gnomo, Palestrina e Uci Bicocca. Per il dal Verme, puntualizza lassessore al Welfare Piefrancesco Majorino «si spendevano 46mila euro, adesso solo 12mila». Su prenotazione o fino a esaurimento dei posti potranno accedere tutti al Ringhiera e al Teatro della Cooperativa, solo i residenti di zona 3 invece allAuditorium di via Valvassori Peroni. Per gli ospiti e gli abitanti del quartiere Crescenzago, la Prima è anche allauditorium della Casa della Carità. Dalle 18 le note di Mozart entrano in diretta al carcere di San Vittore e per la prima volta a Bollate per i 150 detenuti.
Coinvolte dieci scuole medie della città con laboratori sul «don Giovanni» coordinati in questi giorni dallAccademia della Scala, mentre - ultimo appuntamento - il 16 dicembre alla Caserma Magenta di via Mascheroni dalle 20 alle 24 trenta 30 pianisti si alterneranno su 8 pianoforte per una non-stop ispirata a Mozart, un «preludio» della tre giorni di «Piano City» la prossima primavera. Quando un centinaio di artisti come a Berlino apriranno le porte di casa o dello studio per un grande «concerto diffuso». E da ieri al 5 chi pedala in piazza Scala sulle bici-generatori installate da Edison «produce» parte dellenergia pulita necessaria agli eventi.
Con queste novità «non si può più dire che la Scala sia un teatro riservato a unelite - ha detto il sovrintendente Stephane Lissner -. Sono felice che si respiri lidea che il teatro apra le proprie porte, perchè unistituzione deve essere forte nella propria città, per poter avere fama allestero».
Una settimana con i ritmi di Mozart
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