Cronache

Si accorge che il latte è scaduto e accoltella i due negozianti

È uscito di casa tenendo in mano la bottiglia di latte acquistata in precedenza, un coltello da cucina nascosto e tanta, ingiustificata rabbia in corpo per dirigersi alla «Bottega Sma» di via San Remo. Un cinquantenne, noto in zona per i suoi comportamenti alquanto folli, è entrato nel piccolo alimentari a gestione familiare di Palmaro deciso «a far giustizia» per quella confezione di latte scaduto.
Nel negozio, al momento del suo ingresso poco prima delle 9.30, erano presenti solo i due proprietari, Patrizio e Maurizio, due fratelli di 27 e 25 anni. L'uomo si è avvicinato a Patrizio, gli ha mostrato la bottiglia, indicando più volte la data di scadenza e, senza lasciargli il tempo di rispondere, ha estratto il coltello e ha sferrato un primo colpo che ha colpito il ventisettenne all'altezza del fianco sinistro e un secondo alla spalla sinistra. Accortosi della scena, sentendo i lamenti del fratello e vedendolo disteso al suolo, Maurizio è intervenuto per cercare di disarmare il cinquantenne, impedendo che questi infierisse ancora contro di lui. Tra i due è nata una violenta colluttazione, ma il proprietario del negozio non è riuscito a trattenere l'uomo che si è dileguato mentre in zona stavano accorrendo i primi vicini, richiamati dalle inconsuete urla. I primi soccorritori sono stati i commercianti dei negozi limitrofi che hanno immediatamente composto i numeri del 118 e del 112.
I militi della P. A. Croce Verde Praese, arrivati tempestivamente sul posto con due ambulanze, si sono subito interessati alle ferite di Patrizio, disteso sul pavimento del minimarket dolorante ma cosciente, che sono apparse in un primo momento superficiali; al ragazzo sono state prontamente tamponate le ferite e gli è stata collegata una flebo per ristabilire la pressione. Maurizio, agitatissimo, presentava solo delle ferite da colluttazione. Entrambi i fratelli sono stati trasportati in codice giallo all'ospedale San Carlo di Voltri.


I carabinieri di Prà, dopo aver sentito le prime testimonianze e fatti gli accertamenti del caso, si sono messi sulle tracce dell'aggressore.

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