Si riconferma il centrodestra: «Avremo il nostro piano casa»

È Gianluigi Fornaro, candidato del centrodestra, il nuovo sindaco di Arese. Con un 51,6% contro il 48,4, ha vinto la sfida sull'esponente del centro sinistra Giuseppe Augurusa, che alla vigilia molti davano per favorito, nonostante i nove punti di distacco del primo turno. L'esponente appoggiato dal Pd, dall'Idv e da alcune formazioni civiche aveva tentato a più riprese di ottenere l'appoggio anche del partito di Casini, senza tuttavia ottenerlo. L'Udc infatti, che al primo turno si era presentato da solo, ottenendo un soddisfacente 19,6%, in linea con gli orientamenti provinciali ha scelto di stare al fianco del candidato della Pdl e della Lega Nord, contribuendo con le indicazioni date al proprio elettorato alla vittoria di Gianluigi Fornaro di stretta misura. E come premio verrà rappresentato nell'esecutivo con incarichi assessorili. Il neo primo cittadino aveva incentrato il programma su alcuni punti fermi: soprattutto sulla creazione di nuove risorse occupazionali, con un campus universitario e di ricerca all'interno dell'ex area dell'Alfa Romeo e la riconversione delle aree dismesse per lo sviluppo del terziario e dell'artigianato. Un altro punto, apprezzato dagli elettori, è stato il piano casa, incentrato sull’affitto a riscatto.

«Per evitare l'esodo dalla nostra città delle giovani coppie» aveva sottolineato. Arese si conferma quindi, dopo l'uscita del sindaco Perferi, ancora una volta una roccaforte del centro destra con un Pdl primo partito, seguito a ruota dalla Lega Nord.