Roma - Proteste in piazza. Smentite ufficiali. Scoppia la polemica sui presunti tagli alla sicurezza. I sindacati di polizia e Cocer scendono in piazza a Montecitorio per protestare. Al loro fianco i leader dell'opposizione. Antonio Di Pietro, Walter Veltroni e Pier Ferdinando Casini. Ma il premier Silvio Berlusconi subito annuncia che: "Non ci saranno tagli" e Giulio Tremonti annuncia in aula che: "Sono in arrivo 400 milioni di euro".
Berlusconi sulla sicurezza "Non c’è stato nessun taglio" sulla sicurezza. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi, rispondendo a margine di un convegno organizzato dalla Fondazione Medidea di Giuseppe Pisanu, a chi gli chiedeva delle manifestazioni in programma per oggi per protestare contro i tagli alla sicurezza. E Tremonti conferma: "Tagli? Abbiamo stanziato 400 milioni".
Di Pietro attacca "Dal governo la solita politica delle due facce: mentre a parole promette più sicurezza ai cittadini, in parlamento procede in direzione opposta tagliando i fondi alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco e alle forze armate" afferma il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che ribadisce il pieno sostegno ai sindacati delle forze dell’ordine in piazza. "Si riduce il personale - continua Di Pietro -, si bloccano le assunzioni, si fanno pesanti tagli strutturali, si riducono i fondi destinati al ministero degli interni e della difesa per un totale di 3,2 miliardi di euro: altro che sicurezza dei cittadini".
Veltroni rilancia "Ieri abbiamo votato il decreto sulla sicurezza, ma se venissero confermati i tagli di risorse alle forze dell’ordine nella manovra, si tratterebbe di un assoluto paradosso e quelle sulla sicurezza da parte della Pdl diventerebbero chiacchiere da campagna elettorale" ha detto il leader del Pd Walter Veltroni parlando alla manifestazione dei sindacati delle forze dell’ordine di fronte a Montecitorio . Veltroni ha commentato anche le parole del premier di oggi: "Il presidente del consiglio - ha detto - stamattina ha detto che i tagli non ci saranno, speriamo, se così fosse per noi sarebbe stata una battaglia vinta".
Casini accusa Il leader dell’Udc si unisce alla protesta dei sindacati di polizia e dei Cocer in piazza Montecitorio e invita il governo a "fare uno sforzo, e trovare tra le pieghe di bilancio le risorse per le forze dell’ordine, che è la condizione per condurre la lotta contro la criminalità. Se no, sono solo chiacchiere.
Mesi fa - ha ricordato Casini - abbiamo preso parte a una analoga manifestazione contro il governo Prodi, oggi con il governo Berlusconi ci sono gli stessi problemi. Siamo molto rammaricati, non si può fare una politica di sicurezza tagliando i fondi alle forze dell’ordine".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.