Il «signor Moss» in concerto al Piper

Duccio Pasqua

Pete Doherty riapre il Piper. Lo storico club di via Tagliamento inaugurerà la sua stagione musicale accogliendo domani sera la band del turbolento artista inglese, noto al grande pubblico più per le vicende sentimentali con la modella Kate Moss (che sarà presente al concerto romano) e per la tossicodipendenza che per il suo talento musicale. Doherty arriva a Roma con i Babyshambles, il gruppo fondato subito dopo lo scioglimento dei The Libertines: la sua prima band, fondata con l’amico Carl Barat, gli ha permesso di affermarsi come rivelazione della scena musicale britannica, con i due album Up the bracket (2002) e The libertines (2004). Doherty negli ultimi mesi è stato spesso al centro delle cronache, a causa della sua dipendenza dalla droga. Tra ricoveri, arresti e tentativi di disintossicazione, la sua attività musicale dal vivo si è inevitabilmente diradata. È recentissimo l’annullamento del tour inglese, previsto per la prima metà di ottobre, mentre a settembre la band aveva rinunciato a esibirsi a Milano, per il festival «Rock in Idro». Anche Kate Moss, che probabilmente diventerà sua moglie a gennaio, è stata coinvolta in prima persona nella turbolenta vita di Doherty. Di pochi mesi fa le foto scandalistiche, che ritraevano la top model intenta a sniffare cocaina nello studio del musicista e che le hanno creato non pochi danni di immagine. L’attenzione mediatica per la vita dissoluta del cantante ha posto in secondo piano le doti artistiche di Pete, premiato a fine 2004 come rockstar più «cool» dell’anno dalla rivista New Musical Express e definito il «nuovo genio del pop inglese». I Babyshambles (con Pete ci sono Patrick Walden alla chitarra, Drew McConnell al basso e Adam Ficek alla batteria) hanno conquistato la vetta delle classifiche britanniche già con il secondo singolo Killamangiro, pubblicato a novembre 2004. Il primo disco, Down in Albion, è uscito alla fine del 2005, distribuito dalla prestigiosa etichetta indipendente Rough Trade e prodotto dal chitarrista dei Clash, Mick Jones. In attesa che venga completato il secondo album, Doherty e i suoi musicisti si sono dedicati anche a un libro e a vari progetti solisti, firmando un contratto con la Parlophone per un nuovo cd. All’inizio di ottobre hanno registrato insieme ad altre band una versione del brano Janie Jones, classico dei Clash: i proventi derivanti dalle vendite del singolo andranno alla fondazione dedicata a Joe Strummer, leader della storica formazione inglese, scomparso pochi anni fa. Il Piper Club è celebre per aver ospitato, a partire dagli anni Sessanta, alcuni dei più importanti eventi musicali romani. Al numero 9 di via Tagliamento si sono esibiti, tra gli altri, Pink Floyd, Genesis, Van Der Graaf Generator, Isaac Heyes, Duke Ellington, David Bowie e i Nirvana.

Il concerto inizierà alle 21 con l’esibizione dei The Styles, giovane gruppo italiano nato nel 2005, il cui primo cd digitale viene pubblicato in questi giorni dalla H2O Music. I biglietti sono in vendita sui circuiti Ticketone e Greenticket. Info: 06.47823484.

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