Sirte sotto assedio Gheddafi jr fugge in Niger

Uno dei figli del leader libico Muammar Gheddafi è giunto in Niger, dove le forze di sicurezza nigerine hanno intercettato un convoglio proveniente dalla Libia: lo ha reso noto il ministro della Giustizia e portavoce dell’esecutivo di Niamey, Marou Amadou, senza fornire al momento ulteriori dettagli sull’identità dell’uomo. I ribelli libici hanno catturato ieri a Tripoli Bouzaid Dourda, l’ex capo del servizio di sicurezza esterna del regime di Muammar Gheddafi.
Lo ha reso noto Anes Sharif, portavoce del consiglio militare di Tripoli. Collaboratore da lungo tempo di Gheddafi, Dourda è stato anche primo ministro nel 1990. Gli aerei della Nato hanno colpito diversi obiettivi in aree ancora in mano agli uomini fedeli a Muammar Gheddafi. L'alleanza ha detto di aver distrutto ieri un carro armato, due veicoli armati e un lanciarazzi vicino a Bani Walid. Altri attacchi sono stati condotti nelle zone intorno a Sirte, città natale di Gheddafi, e nelle città di Waddan e Sabha, nel sud del Paese.

La Nato ha aperto il fuoco mentre i ribelli venivano respinti dai lealisti da Bani Walid. Il comandante sul campo dell'opposizione Abdel-Razak al-Nadouri ha detto che molti uomini erano entrati nella città, ma la Nato ha chiesto loro di indietreggiare per consentire gli attacchi aerei.