Cronache

Sogni in passerella: sfilano le creazioni dei giovani artisti

Sogni in passerella: sfilano le creazioni dei giovani artisti

I sogni sfilano in passerella: tailleurs esuberanti, attillati abiti da cocktail e stole vaporose, impreziosite da gioielli e accessori d'alta classe. Oltre duecento le proposte pervenute - nell'ambito del Concorso «Giovani Talenti della Moda» - all'atelier di Andrea Odicini, che ha scelto sei giovani stilisti e le loro proposte per la grande sfilata del 28 giugno nella Sala del Maggior Consiglio a Palazzo Ducale.
Del resto lo aveva promesso proprio lui, il celebre couturier genovese, in occasione della sfilata organizzata l'anno scorso alla stazione marittima: un'occasione per i giovani genovesi di talento e buon gusto. Ed eccola qua. Una serata in grande stile, per valorizzare l'alta moda grazie alle idee di ambiziosi «artisti in erba». «I vincitori sono per la maggior parte studenti o laureati in istituti e nell'università genovese - ha precisato Margherita Rubino, responsabile della promozione della città - presentando i bozzetti; a testimoniare il prestigio che riesce ad avere la nostra città anche in un settore così delicato e ambizioso come l'alta moda». Elena Astrici (21 anni, Duchessa di Galliera), Matteo Brizio (27 anni, Facoltà di Architettura) Lana Gasparyar (22 anni, autodidatta) Elisa Gibaldi (32 anni, maturità al liceo artistico Paul Klee) Azzurra Scerni (27 anni, laurea in Beni Culturali), Laura Stuttgart (32 anni, proveniente dall'Accademia Ligustica). Vincitrice per bijoux e gioielli-scultura da realizzare per la serata, Camilla Teglio. Dieci infine le menzioni, riferite a concorrenti fuori dai limiti d'età (in molti hanno comunque partecipato, pur avendo superato i 35 anni) e una segnalazione speciale a Giuseppe D'Urso, 44 anni, stilista di La Spezia. Il prestigioso atelier in Salita Santa Caterina darà vita, con i propri tessuti, ai disegni dei prescelti, in particolare verranno realizzati gli abiti da sera, rigorosamente in nero, il colore che Odicini predilige, «il più elegante e quello che dà più risalto alla linea». Una magia per i giovani vincitori, che avranno l'opportunità di veder sfilare i propri modelli davanti a compratori e intenditori che arriveranno a Palazzo Ducale da tutto il mondo, e di vestire così i panni dello stilista professionista. «Questo concorso ha fatto emergere tanti giovani talenti nel mondo della moda - ha dichiarato il sindaco Marta Vincenzi - altri fiori all'occhiello della realtà genovese, che non sempre riescono a venir fuori con facilità. Uno dei nostri intenti è proprio quello di promuovere questi ragazzi, come del resto è stato fatto con la musica e l'arte, e dar loro l'occasione di toccare con mano la professione che sognano. Chissà, Genova potrebbe diventare un altro punto di riferimento per la moda italiana oltre a Milano. Senza dimenticare poi l'occasione per scoprire una dimensione nuova di promozione della città, quella rivolta all'originale, al poco usuale ma prestigioso». Importante per la realizzazione dell'iniziativa il contributo degli sponsor privati, tra cui Villa Montallegro, Icat Food, Tiziana Lazzari (chirurgia estetica).

E poi, dulcis in fundo, l'incontro del «Maestro» con la città: il 22 settembre (ore 17), a Palazzo Tursi, Andrea Odicini incontra tutti i partecipanti al concorso e chi in questa occasione gli ha scritto per avere consigli, per soddisfare le infinite curiosità, o semplicemente per tributargli la propria stima: occasione unica per imparare un po' di arte e per metterla da parte.

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