Sokratis torna al Genoa, Boateng rossonero

Milan e Genoa hanno trovato l’accordo: il cartellino di Kevin Prince Boateng è tutto rossonero per sette milioni di euro. L’annuncio lo dà alle 18.30 il presidente del Genoa Enrico Preziosi dopo un incontro di circa 3 ore nella sede del Milan con l’amministratore delegato Adriano Galliani. «Due società come Genoa e Milan non possono litigare, quindi abbiamo trovato l’accordo e Boateng sarà interamente un giocatore del Milan», ha spiegato Preziosi aggiungendo che l’unico giocatore in comproprietà tra le due società sarà l’attaccante Beretta: il Milan ha ottenuto il cartellino intero di Paloschi, Amelia, Oduamadi e Strasser. Mentre al Genoa torna il difensore Sokratis. «Boateng era importante per il Milan, ma non ne abbiamo approfittato alzando il prezzo, è costato la cifra giusta». Nell’operazione sono girati pochi soldi e quei pochi sono andati al Genoa, dice il presidente. «È stato un affare che ha fatto felice il Milan e rasserenato il Genoa». E su Marco Borriello, ex del Genoa e ora in prestito alla Roma dal Milan, Preziosi taglia corto: «Non ci possiamo permettere ingaggi da 3-4 milioni di euro». Ora ci sarà da decidere insieme al nuovo allenatore cosa fare di Sokratis: «Era uscito dai nostri piani, ora dobbiamo ricollocarlo».
Ma oggi è anche il giorno dell’annuncio dell’allenatore del Genoa, che sfumato l’affare Mazzarri sarà Alberto Malesani, come ha confermato indirettamente anche il presidente ieri sera: «Ho già deciso da due mesi». Mentre Preziosi al momento non riuscirà a sgravarsi dell’ingaggio di Gasperini, ancora sotto contratto: «Seccato che il mio nome sia stato tirato in ballo in questa vicenda? - ha detto Gasperini a Tmw -. Se la sono cantata e suonata da soli. Quello che è successo tra De Laurentiis e Mazzarri è una cosa al di fuori delle mie scelte. Ma alla fine credo che sia giusto così, Mazzarri fa bene a restare al Napoli perché insieme alla sua squadra ha disputato una bellissima annata. Peccato solo per questo finale strano di campionato. Si è solo guastata la festa dopo aver raggiunto un risultato eccezionale». Per la Samp la situazione allenatore è decisamente più confusa: si attenderà la finale di Coppa Italia per capire le intenzioni di Delio Rossi che resta la prima scelta della Samp, mentre sembra poco probabile l’affaire Ranieri. La questione di Palombo è slittata a dopo il suo ritorno dalla Nazionale, il 6 giugno. Tutto rinviato, quindi mentre al capitano al momento non è stata richiesta una riduzione dell’ingaggio del 50%. Con ogni probabilità Edoardo Garrone chiederà al giocatore di ridursi lo stipendio, ma non di una cifra considerevole.

Il problema piuttosto è un altro: la società deve spiegare a Palombo e non solo a lui il progetto, che per ora non sembra ancora ben delineato. Insomma, la settimana prossima sarà quella decisiva per capire le intenzioni del nuovo corso blucerchiato.

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