Soldi dal Campidoglio alle imprese che danno lavoro agli ex detenuti

Un milione di euro per riavviare al lavoro e reinserire in società chi esce o sta per uscire dal carcere. La cifra, stanziata dal Campidoglio, è destinata a nuove imprese costituite da detenuti o a imprese già esistenti che decidano di assumere persone in carcere, ex detenuti o condannati a misure alternative. Il bando, pubblicato venerdì, è stato presentato in Campidoglio dal sindaco Walter Veltroni, dall’assessore a Periferie, sviluppo locale e lavoro, Dante Pomponi e dal vicecapo del Dipartimento amministrazione penitenziaria, Armando D’Alterio. Potranno concorrervi tutte le attività economiche fino a esaurimento fondi. «Questo bando - ha esordito Veltroni - vuole garantire una prospettiva di lavoro a chi ha avuto un’esperienza di detenzione e vuole reinserirsi nella società. Rientra in quello che chiamiamo il “fare rete” in città». «Questo bando ha un valore sociale - ha concluso il primo cittadino - perché rivolto a persone con un difficile passato ed è una polizza sulla sicurezza della comunità». Pomponi ha ricordato che «ogni impresa potrà ricevere massimo 100mila euro di finanziamento».

«Il nostro messaggio è chiaro - ha concluso l’assessore - lavorare in carcere non serve solo a mantenere in piedi la struttura carceraria ma avvia un percorso che accompagna l’attività lavorativa dei detenuti anche fuori, consentendo loro di trovare un posto nella società».

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