Il sole e il mare? Belli, ma non danno da lavorare ai giovani

Il sole e il mare? Belli, ma non danno da lavorare ai giovani

di Mario Lauro

Beh mi sembra valga il detto «Cicero pro domo sua» ed avrei alcune considerazioni sia per l’assessore sia per coloro che potrebbero pensare che Genova sia un’isola felice ed in particolare:
1) Come mai ci sono i pendolari del treno IC Genova- Milano del mattino e non ci sono pendolari sui treni IC Milano-Genova del mattino?
2) Come mai in quarant’anni Genova ha perso oltre 200.000 abitanti (circa il 25% in meno rispetto a quelli degli anni ’60) mentre Milano ha perso una percentuale di abitanti molto inferiore e poi se consideriamo che molte persone si sono trasferite nell’hinterland ad un’ora da Milano e vengono ogni giorno a lavorare in città, in treno, autobus, auto ecco che il sistema città-hinterland in quarant’anni ha perso, in termini percentuali, un numero di abitanti molto ridotto rispetto a quelli di 40 anni fa nonostante la chiusura di tante industrie storiche con migliaia di dipendenti oggi pensionati.
3) Come mai a Milano c’è un moderno inceneritore o termovalorizzatore che dir si voglia a Fegino (impianto Silla 2) e a Genova siamo ancora alla discarica di Scarpino?
4) Come mai i prezzi dei supermercati di Milano (dove operano molte catene in concorrenza tra loro) sono inferiori a quelli della grande distribuzione a Genova?
5) Come mai per andare con i mezzi pubblici (treno, metrò, mezzi pubblici) da Rogoredo a Sesto San Giovanni basta mezzora mentre da Nervi a Voltri non basta un’ora eppure i chilometri sono gli stessi!
6) Come mai il costo del parcheggio a Genova è di 2,50 euro/ora ed a Milano di 2,00 euro/ora se in centro ed ha prezzi più ridotti (1,20 euro/ora) nelle zone esterne alla circonvallazione nota come «90-91» dai filobus che ivi transitano.
7) Come mai strade completate con decenni di ritardo quali i due «lungargine Polcevera» alla prima pioggia i sottopassi restano allagati ed inagibili al traffico e come mai lungomare Canepa sembra un percorso di buche con qualche tratto asfaltato per la gioia del popolo delle due ruote?
8) Come mai la Val Bisagno e la Val Polcevera, dove vi sono tanti centri commerciali, non hanno un sistema di trasporto pubblico con una linea tranviaria come vediamo a Milano?
9) Come mai per andare in autobus dalla stazione Centrale all’aeroporto di Linate si spende meno della metà rispetto al mitico «Volabus» il cui biglietto vale sì 24 ore sulla rete urbana ma se una persona parte per altre destinazioni forse vorrebbe pagare meno la corsa e pagare solo per il servizio richiesto e cioè una corsa dalla stazione FS all’aeroporto.


10) Come mai mancano alle uscite delle autostrade entro il Comune di Genova almeno due parcheggi di interscambio simili a quello di viale Famagosta a Milano?
Concludo dicendo che se l’assessore Scidone fosse andato anche a Quarto Oggiaro avrebbe dato una visione ancor più tragica di Milano, ma forse i cittadini genovesi vorrebbero qualche iniziativa concreta in più da parte dell’amministrazione comunale e non solo sentirsi dire che qui abbiamo il sole ed il mare, che sono importanti ma non bastano per creare condizioni necessarie ai giovani genovesi per non dovere più andare a cercare lavoro oltreappennino.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica