Economia

Sorgente batte la crisi, con Michelangelo rendimento annuo al 8,4%

Il gruppo guidato da Mainetti investe in immobili di pregio e «trofeo» come il Chrysler di New York. E il fondo Michelangelo chiude dopo otto anni di attività

Chiude, dopo otto anni di attività, il fondo Michelangelo di Sorgente Sgr che aveva acquistato e poi rivenduto immobili «trofeo» come il Chrysler Building di New York realizzando forti plusvalenze.
A darne notizia è la società romana guidata da Valter Mainetti specificando che il portafoglio del fondo, che vanta un rendimento annuo realizzato dall'avvio dell'8,43%, è confluito in Michelangelo 2. Il guadagno è sensibilmente superiore al minimo obiettivo stabilito dal regolamento di gestione al 6,5 per cento.
Alla scadenza, sottolinea Sorgente, il patrimonio del fondo è pari a 201 milioni di euro, quasi il doppio rispetto ai 105 milioni raccolti dagli investitori alla fine del 2001.
I risultati di Michelangelo sono stati resi possibili, conclude Sorgente, «da una politica d'impiego delle risorse sempre orientata ad oggetti unici e di elevato pregio, combinando profili di condotta prudenziale con visione innovativa».

Inoltre, Michelangelo «è stato il primo fondo a investire all'estero, entrando nella proprietà di edifici tra i più prestigiosi del mondo.

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