Sosta, Nautico e bus si pagano al parcheggio

Fincantieri, Cinque Terre, Gronda e Ist all’ordine del giorno della giunta regionale presieduta da Claudio Burlando.
Fincantieri Oggi a Roma, insieme al presidente della Provincia Alessandro Repetto e all'assessore Perfigli, ci saranno pure gli assessori regionali Vesco, Boitano e Guccinelli. Tutti uniti per salvare la società. Lo ha annunciato il governatore Burlando che, inoltre, ha chiesto un incontro con il ministro del Tesoro. «Ho scritto una lettera a Tremonti - ha spiegato il presidente - per incontrarlo e fare il punto su Fincantieri, società Fintecna, di cui è maggiore azionista il ministero . Avere un dialogo diretto è la cosa più importante. In Liguria il tema suscita forte preoccupazione sia per i cantieri del Muggiano, di Riva Trigoso e di Sestri Ponente. Occorre scongiurare ogni ipotesi di chiusura a difesa della nostra cantieristica».
Cinque Terre Dopo la riunione di giunta è arrivato un messaggio del ministro all'Ambiente Prestigiacomo, che, evidentemente, ha ancora piena fiducia nei liguri e nella giunta Burlando perché ha chiesto al governatore di condividere il nome del commissario del Parco. Dopo l’arresto di Bonanini e l'inchiesta della procura spezzina, Burlando si è detto soddisfatto della disponibilità del ministro a trovare un nome comune alla guida di uno dei parchi più visitati in Italia.
Gronda Continuano le proteste e dei presidi degli abitanti. «La Regione vuole la Gronda - ha spiegato Burlando - ma il tracciato lo deve decidere il Comune. Ci vogliono più soldi per i proprietari cui vengono espropriati i terreni. Almeno 40mila euro a famiglia in più». Intanto nei giorni scorsi il capogruppo dei Verdi in provincia Angelo Spanò ha presentato un esposto in procura per accertare la «liceità e la funzionalità» dei carotaggi del fondo valle del torrente Polcevera e di alcune colline site nel comprensorio di Bolzaneto. Durante il Nautico ci saranno manifestazioni dei No Gronda.
IST Approvato il nuovo disegno di legge sull'accorpamento Ist-San Martino. Dopo il passaggio in consiglio verrà nominato, entro 60 giorni, il nuovo direttore.

«Vogliamo - ha spiegato l'assessore Montaldo - salvaguardare integralmente la possibilità di mantenere il carattere di istituto scientifico e, allo stesso tempo, di polo d'eccellenza a favore dei pazienti genovesi e liguri».