Rapporti

Un sostegno a chi investe nella eco-sostenibilità

I finanziamenti destinati alla bioedilizia come importante volano per le iniziative di aziende e privati

Ennio Montagnani

Da maggio, Banco Bpm ha ampliato l'offerta dei finanziamenti dedicati alle imprese con il «Mutuo Ipotecario - Fondiario Bioedilizia Imprese», il primo in Italia destinato al finanziamento di immobili non residenziali, edificati in bioedilizia, che riconosce la validità dei Protocolli di qualità dei costruttori denominati S.A.L.E. (Sistema Affidabilità Legno Edilizia) e, per gli edifici di maggiore complessità, la nuova versione S.A.L.E.+, sviluppato insieme a FederlegnoArredo. L'iniziativa affianca quella già esistente da due anni dedicata ai privati che acquistano o realizzano la propria abitazione in bioedilizia.

Il Mutuo Bioedilizia Imprese prevede anche una versione dedicata alle imprese agricole e consente alle Pmi di finanziare l'acquisto, la ristrutturazione, l'ampliamento e la costruzione di fabbricati destinati alla loro attività di impresa, realizzati in bioedilizia, e che quindi garantiscono alti standard di efficienza energetica, elevata resistenza antisismica e tempi di realizzazione più contenuti rispetto alle tecniche costruttive tradizionali, con importanti risparmi gestionali nel tempo.

La bioedilizia è, infatti, una tecnica costruttiva che combina in modo ottimale materiali naturali e a basso impatto ambientale (legno, sughero, lana di roccia, lana di vetro, ecc.) ad avanzate tecniche di installazione e impiantistica.

«Il nuovo Mutuo Ipotecario - Fondiario Bioedilizia Imprese è destinato alla clientela Imprese, appartenente a qualsiasi settore produttivo, che intenda realizzare interventi in bioedilizia su immobili strumentali alla propria attività (non destinati, pertanto, alla vendita) - fa sapere Pietro Gaspardo, responsabile pianificazione e marketing retail di Banco Bpm -; la realizzazione di questa offerta di finanziamento è frutto del dialogo con i rappresentanti del settore e risponde, pertanto, a specifiche esigenze delle Pmi. Tra gli elementi distintivi, figurano, per esempio, la possibilità di richiedere l'erogazione, a stato avanzamento dei lavori, anche con scrittura privata e senza bisogno di perizia, accelerando i tempi di risposta, e l'opzione della stipula con erogazione differita mediante cui è possibile scegliere la tempistica dell'avvio del finanziamento».

In poco meno di due mesi, Banco Bpm ha avviato una serie di incontri presso le aziende certificate S.A.L.E., confrontandosi con i leader del mercato dei costruttori in bioedilizia, che costituiscono gli interlocutori privilegiati per conoscere al meglio la qualità dell'iniziativa e garantirne la diffusione presso clienti e le loro imprese committenti.

«In tutti gli appuntamenti stiamo raccogliendo molto interesse e la conferma di come il prodotto sia effettivamente ritagliato ad hoc per le costruzioni in bioedilizia, in quanto rispondente alle esigenze dei committenti e, conseguentemente, dei costruttori», tiene a sottolineare Gaspardo. «Collaboriamo volentieri - aggiunge - con FederlegnoArredo anche nell'organizzazione di workshop formativi dedicati ai tecnici del settore (ingegneri, architetti, ecc.), come quello che si è tenuto il 5 luglio, a Modena, nell'ambito del quale uno spazio è stato dedicato alla presentazione della nostra offerta privati/imprese».

Con le due gamme prodotti per la bioedilizia, dedicate a famiglie e Pmi, Banco Bpm offre un supporto tangibile ai propri clienti che desiderino fare una scelta «naturalmente efficiente» che punti su innovazione, sicurezza e risparmio energetico e sia in grado di generare vantaggi competitivi nel tempo, nel rispetto dell'ambiente.

Una scelta che guarda al futuro anche alla luce delle normative edilizie e direttive Ue che in vigore dal 2021 in Italia e che imporranno requisiti di alta efficienza energetica, determinando una netta crescita della richiesta di immobili in bioedilizia.

Commenti