In Spagna stavolta ci vedono alle prese col sistema bipolare

da Madrid

«La svolta del Cavaliere» e «La sorpresa di Silvio». La stampa spagnola è unanime nell’applaudire la nuova stagione politica del fondatore di Forza Italia, «il partito più votato alle ultime elezioni», come scrive El Mundo. L’effetto sorpresa suscitato dall’annuncio in piazza a Milano di Silvio Berlusconi della nascita di un nuovo partito il cui nome «sarà deciso dalla gente» calamita l’attenzione dei media spagnoli, solitamente molto critici per la stagnante situazione politica italiana dove «i cambiamenti si vedono mai».
Il nuovo annuncio di Berlusconi è paragonato a una sua nuova discesa in campo, a dispetto di chi dava giunta al capolinea la sua avventura politica. «Dopo quello del 1994, è l’annuncio più importante del leader dei liberali italiani», scrive il quotidiano on-line Libertad Digital, aggiungendo che «quello che sarà il nuovo partito italiano sembra nascere da una genuina sollevazione popolare contro il governo di Romano Prodi e che ha firmato in sette milioni per chiedere le sue dimissioni».
«Berlusconi è sceso direttamente in strada e ha chiesto direttamente alla gente come vuole che sia il suo nuovo partito, non ha interrogato i suoi alleati politici», commentano i giornali spagnoli. «Nasce dalla gente il Partito del popolo italiano della libertà», ha scritto El País, sottolinendo che «La Casa delle libertà non ha saputo sfruttare la traballante maggioranza al Senato del governo di sinistra».

«È forse giunto il momento per l’Italia di avere il primo sistema bipolare grazie alla mossa di Berlusconi», scrive El Mundo. «Lo vogliono gli italiani per primi che non sopportano più i ricatti dei piccoli partiti che molto spesso hanno deciso le sorti del Paese».

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