Marcello Di Dio
da Roma
Luciano Spalletti scherza durante la conferenza stampa a Trigoria con il traduttore greco: «Mi sbaglierò, ma secondo me tu dici qualcosa in più, io ero stato sintetico», la battuta del tecnico dopo una risposta di dieci secondi diventata lunga almeno trenta per i giornalisti ellenici. La vittoria di Udine ha risollevato lumore in casa Roma, ma ha fatto comunque tornare sui propri passi lallenatore toscano in vista della sfida europea con lOlympiacos. Così viene rispolverato il ritiro prepartita, seppure a metà (la squadra ha goduto ieri, dopo lallenamento, di un pomeriggio di libertà), abolito proprio da Spalletti alla vigilia della doppia partita casalinga con Chievo e Ascoli. Almeno ufficialmente, non cè stata nessuna pressione sul tecnico da parte della dirigenza, rinfrancata dallottima prova della squadra in Friuli. «È una decisione mia - spiega lallenatore -, fermo restando che come gerarchie la società può sempre fare come vuole. Ma mi ha lasciato gestire la situazione e andremo in ritiro. È una decisione dettata dal ragionamento e dal patto che ho fatto con i ragazzi».
Patto per lOlympiacos, dunque. Una chance da non perdere, per chiudere il discorso europeo con due turni di anticipo. «La partita è carica di insidie, loro non hanno niente da perdere e poi stanno attraversando un buon momento. Sono primi in classifica e Rivaldo è tornato al gol». Non segnava da un mese, il brasiliano, e sabato la sua rete è stata decisiva per la settima vittoria in campionato contro lErgotelis. E a proposito di marcatori, stasera tra i giallorossi dovrebbe rientrare Perrotta, match winner nella sfida di andata al «Karaiskaki» di Atene. Non ci sarà invece Mancini, che si è allenato con la squadra ma «non è ancora pronto».
Conferma per il modulo a una punta, con Totti punto di riferimento in avanti. Sabato sia lui che Aquilani (rimproverato dal tecnico durante il match) si erano arrabbiati per la sostituzione. «Non capisco cosa abbia fatto Francesco - dice Spalletti -. Anche io come i giocatori vivo molto la partita, quindi posso avere anche io delle reazioni. Totti durante la gara ha fatto tanto, al di là del fatto che sia uscito in maniera lenta dal campo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.