Valentina Dallari non si presenta all'evento, Ivan Iacutone: "È andata via con i soldi. Mi ha raggirato"

Ivan Iacutone, che si è occupato di prendere contatti con Valentina Dallari per una serata presso un locale abbruzzese, racconta la sua versione dei fatti sul misterioso annullamento dell'evento da parte della dj fuggita, a suo dire, con i soldi del saldo della prestazione artistica

Valentina Dallari non si presenta all'evento, Ivan Iacutone: "È andata via con i soldi. Mi ha raggirato"

Il 2 novembre scorso Valentina Dallari era attesa in un locale abruzzese per una serata, ma fu lei stessa ad annunciare via social di aver annullato l'evento a causa di una "situazione greve" che le impediva di lavorare nel migliore dei modi. Intanto, Ivan Iacutone, agente vip e di spettacolo, incaricato dai locali che hanno organizzato la serata di prendere contatti con l'artista, denunciava sui social di essere stato derubato dalla Dallari, fuggita via insieme al suo driver e con i soldi del saldo di una prestazione mai avvenuta. Iacutone, dunque, racconta la sua versione dei fatti in merito a quanto accaduto.

Per chi non conosce il suo mestiere, può spiegare in cosa consiste il lavoro di organizzatore di eventi? E da quanto tempo lavora nel settore?

"Prima di tutto, io non sono un organizzatore di eventi ma sono un agente vip e di spettacolo, manager di artisti e titolare della Iacutone Management. Sono subentrato in questo evento come semplice organizzatore collaborativo per il semplice fatto che Valentina Dallari non è un mio personaggio".

Quindi, lei è subentrato nell’organizzazione dell’evento?

"Sì. Le spiego tutto: gli organizzatori dei locali Dea e Tre Scalini hanno deciso di ospitare nel loro evento Valentina Dallari il 2 novembre. Sono stato chiamato da loro per lei, ho riferito a Mimmo De Caprio, mio socio, collega e collaboratore, che volevano lei nel loro evento e, di conseguenza, dato che non è un mio personaggio, ho riferito a lui. Dopodiché, lui si è messo in contatto con la sua agenzia madre, è stata concordata una somma, è stato fatto un bonifico direttamente dagli organizzatori "Dea" e "Tre Scalini" nei confronti di Mimmo De Caprio, mio collega, che successivamente lo ha fatto all’artista. È stato fatto un contratto dall’artista nei confronti di Mimmo (che Valentina si è dimenticata di firmare anche) per la prestazione artistica da svolgere in hotel. Poi è stata cambiata location dagli organizzatori, quindi da hotel a hotel, è stata avvisata la sua agenzia del cambiamento di location e, infatti, lo testa il fatto che Valentina ha pubblicato una storia, due o tre giorni prima, che sarebbe stata presente sabato 2 novembre all’Hotel La Rupe. Poi è partita tutta la storia che avete letto".

Noi abbiamo seguito la storia a partire da quello che è successo sui social. Valentina Dallari, cito testualmente, ha detto: “Sono arrivata e hotel, location, non erano quelli prestabiliti dal contratto”.

"E chi lo ha pubblicato sui suoi canali social? Io di certo no! È stata pubblicata da lei una storia che il giorno 2 novembre sarebbe stata presente, per la prestazione artistica, all’Hotel La Rupe. Dopodichè, lei e il driver sono arrivati in hotel, si sono accomodati in stanza, sono riscesi, hanno voluto vedere la location, hanno visto la location, hanno dato l’ok – quindi vuol dire che le andava bene la location – e sono andati di nuovo ad accomodarsi in stanza. Poi sono subentrati i problemi, ossia il suo driver mi ha riferito che c’era qualche problemino e se poteva ricevere i soldi restanti in anticipo".

Mi scusi, il pagamento in anticipo è previsto per tutti gli artisti o su richiesta?

"No, il pagamento anticipato era già stato fatto precedentemente. Io parlo dei soldi del saldo che, per farla tranquillizzare, ha voluto prima. Logicamente, uno non si poteva aspettare che sarebbe successa una cosa del genere. Di conseguenza, in buona fede, anche se io ero molto titubante, sono stati dati i soldi del saldo. Poi, loro hanno detto che era tutto ok ma si sono voluti far cambiare di albergo, non so il perché. È stato contattato un altro albergo, è stato prenotato, sono stati rilasciati anche i soldi del secondo albergo dove alloggiare e poi hanno riferito che si andavano a riposare nel secondo albergo. Ma qui non si sono mai presentati".

Il fatto che non si siano mai presentati, da chi lo ha saputo? Qualcuno l’ha avvisata?

"Le dico, io ho provato a rimettermi in contatto con il driver che, invece, aveva il telefono spento. Di conseguenza ho chiamato il proprietario del secondo hotel dove sarebbero dovuti andare ad alloggiare per poi ripresentarsi nel luogo alle ore 1.45. Era stato concordato che si andavano a riposare e poi tornavano per la prestazione artistica. Invece non si sono mai presentati. Mi sono messo in contatto con il proprietario dell’altro albergo e mi ha detto che non arrivava nessuno. Da lì, ho capito che ero stato raggirato".

Prima di quanto accaduto con la Dallari, è mai stato protagonista di episodi simili?

"Assolutamente no, non era mai successa una cosa del genere".

Nel video postato sul suo profilo Instagram dice: “Sono manager di artisti sani e seri [...]” e spiega di aver raccontato pubblicamente, secondo la sua versione, quanto accaduto con la Dallari affinchè “non si ripetano più cose del genere con artisti del genere”.

"Io l’ho fatto presente prima che qualcuno pensasse che fossi il manager di Valentina Dallari, ma non è così. Abbiamo artisti differenti".

Con il termine “artisti sani e seri” a cosa si riferisce esattamente?

"Intendo che noi non abbiamo mai avuto a che fare con questo artista. E chiudo qui la parentesi. Questa è un’idea mia: questo procedimento, ossia che gli organizzatori si sono messi in contatto con il mio collega, il mio collega con l’agenzia madre, molto probabilmente ha portato Valentina Dallari a pensare ad un’organizzazione scolaresca. Non sapeva che c’era di mezzo una persona che sta nel mondo dello spettacolo. Non che io sia qualcuno, non sarò mai nessuno, non mi ritengo nessuno, però sto nel mondo dello spettacolo e di conseguenza, una volta pubblicato quello che è successo, se n’è parlato".

Invece, Valentina Dallari ha preferito non rispondere alle sue Instagram story. Lei in una “storia social” ha anche detto che era stato bloccato dall’artista. Perché, secondo lei, Valentina si è comportata in questo modo?

"Non lo so, bisogna chiederlo a lei. Non so se abbia pensato di avere a che fare con un’organizzazione scolaresca, però c’ero io di mezzo che ci ho messo la faccia e mi sono sentito aggirato, preso in giro, e spero non accadano più a chiunque cose del genere".

A quanto ammonterebbe la cifra che le sarebbe stata sottratta da Valentina Dallari?

"È stato concordato un prezzo inizialmente nel bonifico che hanno fatto gli organizzatori al mio collega e il mio collega, successivamente, all’agenzia madre di Valentina Dallari. Queste sono somme che ancora devo decifrare. Quello che è stato sottratto a me, ossia il saldo della prestazione artistica, è stato di 1500 euro più l’hotel. Che sarebbe, ripeto, il saldo della prestazione ossia quello che doveva ricevere una volta finita la prestazione artistica. Anche anticipatamente, perché si danno anche prima i soldi all’artista e poi effettua il dj set o qualunque cosa egli faccia".

Al momento, la situazione come si sta risolvendo? Lei ha più avuto modo di contattare Valentina Dallari o chi per lei?

"No, no. Assolutamente, non l’ho più sentita e le cose si svolgeranno sicuramente nel migliore dei modi".

Quindi è tutto in mano a dei legali?

"Si svolgeranno nel migliore dei modi".

Sempre facendo riferimento al post social appena citato, in tanti hanno criticato lei e l’intera organizzazione di aver preso contatti con “artisti che sono il nulla”, “da questa gente che ti aspettavi”, “così imparate a chiamare questa gente”. Cosa ne pensa di quanto detto dalla rete?

"Penso che se un’organizzazione richiede ad un’agenzia – ossia io – un’artista e vuole fare lei (Valentina Dallari, ndr), io ho fatto il mio lavoro. Mi sono rapportato con Mimmo, mio collega, che successivamente si è messo in contatto con l’agenzia madre. Non sono stato io che ho voluto fare Valentina Dallari, ma se i due locali organizzatori hanno richiesto lei, è stata contattata lei. Sicuramente nessuno si aspettava questo episodio, non è mai successa una cosa simile precedentemente, almeno a me".

Vuole aggiungere altro?

"Sono molto amareggiato da questa cosa. Nonostante, in buona fede, le siano stati dati i soldi in anticipo, prima della prestazione artistica, perché il driver mi aveva riferito, rassicurandomi, che si sarebbe tranquillizzata se avesse ricevuto tutti i soldi...

Poi andare via senza fermarsi un secondo, chiudendo il telefono, non rivenendo e lasciando tutti con la bocca amareggiata...Siamo tutti delusi, io specialmente. Al momento non ho altro da aggiungere, successivamente sicuramente sì".

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