Siamo abituati a vederla solare, ironica e irriverente. Alba Parietti nasconde, però, anche un passato doloroso, che ha svelato sui social network. La Parietti ha voluto inviare un messaggio via Instagram a Emma Marrone, per dimostrarle appoggio e affetto in questo difficile momento per la cantante salentina. La popolare conduttrice ha, così, svelato di esser stata colpita, molti anni fa, da un tumore all'utero. Una confessione choc che l'ha riportata indietro nel tempo.
"Bisogna avere il coraggio di fare e dare coraggio - scrive Alba Parietti nel suo post social - di poter dire che davanti alla malattia, alla vita alla morte, al dolore, alla gioia all’amore siamo tutti uguali. Ho avuto una neoplasia grave a 37 anni al collo dell’utero. Sono stata operata d’urgenza grazie alla solerzia del mio ginecologo e Jessica, che mi costrinse con dolcezza a sottopormi a un’accurata prevenzione". La conduttrice racconta delle amiche che le sono state vicine subito dopo l'intervento chirurgico e della paura di confessare ai suoi cari del male: "Non lo dissi né ai miei genitori né a mio figlio per non spaventarli. Ho risolto senza grandi traumi. Ma la diagnosi fu atroce da sentire: cancro. Sì, il suo nome era cancro generato dalla degenerazione del papilloma virus. Quando ti pronuncia questa parola il medico, tu pensi non stia parlando di te o a te. Invece accade. Esiste per tutti la possibilità. Esistono anche cure portentose, operazioni, terapie risolutive come lo è stato nel mio caso grazie a una prevenzione e un’immediatezza che avevo di operarmi, pagando".
Un racconto che Alba Parietti ha voluto fare per dare coraggio a quanti stanno conducendo la loro personale battaglia contro una malattia, soprattutto a Emma Marrone.
La cantante non ha spiegato quale problema di salute l'abbia colpita, ma la Parietti ha voluto incoraggiarla a lottare: "Tu sei un emblema di forza, di capacità di comunicare con coraggio. Le cose brutte devono avere un senso. Il senso della tua malattia sarà la tua battaglia perche tutte le donne abbiano eguali diritti , rispetto a prevenzioni e cure".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.