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Bisex ed ecologista: il nuovo Superman è un paladino del conformismo

Il figlio del mitico Clark Kent si innamora di uomo. L'autore del fumetto, in uscita a novembre, ammette la mossa ideologica: "Avere un eroe bianco etero mi sembrava un'occasione mancata"

Bisex ed ecologista: il nuovo Superman è un paladino del conformismo

Il figlio di Superman si scopre bisessuale: il suo primo bacio (ad un uomo) sarà presto disponibile nelle fumetterie. Anche il mondo dei super eroi strizza l’occhio alla comunità Lgbt, trasformando il discendente del mitico Clark Kent in una icona arcobaleno. Una scelta dettata dall'ideologia più che dalla reale necessità di imprimere una svolta alle avventure del giovanissimo protagonista: lo hanno ammesso gli stessi autori della striscia a fumetti. Così, il numero di "Superman: Son of Kal-El #5" disponibile dal prossimo 9 novembre sarà quello del clamoroso colpo di scena. In esso, Jonathan Kent - figlio di Superman e Lois Lane – inizierà infatti una relazione romantica con il giornalista Jay Nakamura.

Il giovane, che ha ereditato dal padre il mantello e la missione del super eroe, sarà dunque alle prese con il compito di salvare il pianeta e al suo fianco avrà uno speciale amico su cui contare. Pagina dopo pagina, quella tra Jon Kent e Jay Nakamura si rivelerà molto più che una semplice amicizia. I due infatti matureranno una particolare intesa e arriveranno presto a baciarsi, come si vede in una locandina prontamente anticipata dalla casa editrice statunitense Dc Comics. Peraltro, agli appassionati di Superman non sarà sfuggito un emblematico dettaglio: come il padre Clark (che si era innamorato della reporter Lois Lane), anche Jon proverrà attrazione per un giornalista. Ma al maschile, per l'appunto.

La svolta Lgbt del fumetto, capace di attirare curiosità e attenzione, è stata rivendicata come tale anche dagli autori della striscia. "L'idea di sostituire Clark Kent con un altro eroe bianco etero mi sembrava un'occasione mancata", ha dichiarato in un’intervista al New York Times il curatore Tom Taylor, ammettendo così la natura politica (e non già narrativa) della scelta. "Il nuovo Superman doveva sapere affrontare nuovi nemici, problemi del mondo reale, per sconfiggerli da supereroe quale è", ha aggiunto l’autore. Da qui, la decisione di proporre un personaggio al passo coi tempi e con le istanze politicamente corrette del momento. Anche quelle più conformiste.

A quanto si apprende, infatti, Jon Kent proseguirà anche nella sua battaglia contro i cambiamenti climatici. Già nel luglio scorso, venendo trasformato dagli autori in una sorta di Greta Thunberg a fumetti, il figlio di Superman aveva combattuto gli incendi causati dai cambiamenti climatici. Un tempo, insomma, a preoccupare il coraggioso eroe era la kryptonite verde, oggi invece sono le tematiche green. Almeno nel colore, è stata rispettata una certa coerenza.

Il coming out di Jon Kent non è in ogni caso un avvenimento isolato in un momento storico in cui anche i fumetti stanno diventato uno strumento per affrontare determinate tematiche sociali. Recentemente, il compagno di Batman, Robin, si era dichiarato bisessuale.

E un nuovo fumetto di Aquaman ha come protagonista un personaggio di colore gay.

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