Si sono esauriti gli aggettivi per descrivere il «fenomeno Zalone». Nello scorso fine settimana, Quo Vado? ha raccolto altri 12.566.347 euro (con una media per schermo di 10.768 euro), il che porta l'incasso totale del suo quarto film alla strepitosa cifra di 50.121.677 euro (quasi 7 milioni i biglietti venduti) in appena (non va dimenticato) dieci giorni di programmazione. Il sorpasso al suo precedente Sole a catinelle è cosa certa visto che la corsa si fermò, il 5 gennaio 2014, dopo due mesi nelle sale, a 51.894.000 euro. In pratica, già oggi o, al massimo, domani, saremo qui a celebrare la pellicola italiana col maggior incasso di sempre. Per quanto concerne, invece, la classifica di tutti i tempi, bisogna fare chiarezza. I dati che escono ogni lunedì sono quelli di Cinetel che monitorizza, attualmente, il 90/95% del mercato italiano. Per fare un esempio, nel 1995, le rilevazioni erano del 62% e, via via, sono cresciute fino alla copertura attuale. Nel 1998, le sale considerate erano il 65%, il che spiega perché per Titanic corrisponda un incasso totale di 42,3 milioni di euro, il che rende improponibile il raffronto con i film ora in circolazione. Per avere un paragone più «corretto» si dovrebbero tenere in considerazione i dati della Siae che controlla tutto il mercato italiano.
In quel caso, Titanic è primo con 71,1 milioni, mentre Avatar è secondo (e non primo, come viene erroneamente indicato) con 66,8 milioni, davanti, al momento, a Sole a Catinelle che ha un incasso totale di 52 milioni. E' anche vero che Zalone sta facendo tutto questo senza il rincaro del biglietto in 3D.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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