Cultura e Spettacoli

Box Office

Va in archivio l'ennesimo fine settimana con dati in rosso. Il fatto che non sia più una novità, non sembra scalfire più di tanto i produttori e i distributori, considerando la qualità e, soprattutto, l'assurda quantità dei prodotti mandati, ogni sette giorni, al macello. A cosa è servito, ad esempio, far uscire, lo scorso weekend, contemporaneamente, ben 17 nuove pellicole, visti i risultati? A nulla, considerando il -19,2% di incassi rispetto a un anno fa (con un drammatico -29,6% nella giornata di domenica). Titoli che in pochi si filano, costretti a sgomitare per guadagnare poche sale (quando ci riescono); strategia che vanifica prodotti, magari di qualità, che meriterebbero ben altre vetrine, come quella della distribuzione in streaming. Da questo punto di vista, è stata certamente vincente l'idea di coinvolgere le scuole per la visione de La mia seconda volta (tratta dei pericoli della droga, argomento importante per i nostri ragazzi), film che, con normale programmazione, sarebbe finito nel tritarifiuti delle 17 novità, ma che così si è ritagliato un bello spazio (quello delle mattinate), portando a casa 90.425 euro. Una pellicola discreta che è riuscita a farsi notare grazie a una lungimirante strategia. Bravi. Uno dei pochi a sorridere è stato A un metro da te, bel dramma sull'amore impossibile di due adolescenti ammalati di fibrosi cistica, primo con 1.341.429 euro. Aldo, con Scappo a casa, suo film da protagonista senza il Trio, ha ottenuto 625.932 euro, mentre l'assurdo Peppermint è quarto con 455.451 euro.

Nella top ten anche Il professore e il pazzo, con Depp e Gibson e il fenomeno manga My Hero Academia The Movie.

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