Brizzi e Neri Parenti I cinepanettoni dei figli sfidano quelli dei padri

I cinepanettoni dei figli sconfiggeranno quelli dei padri o accadrà il contrario? Sarà un battaglia in famiglia quella che si combatterà al cinema a Natale, quando in sala usciranno contemporaneamente, il 19 dicembre, il cinepanettone doc, seppur aggiornato, di De Laurentiis Colpi di fortuna diretto come sempre dal veterano delle festività Neri Parenti, e quello del suo discepolo Fausto Brizzi Indovina chi viene a Natale? distribuito da Medusa. Due mondi poi non così lontani.
Correva l'anno 1999 e per la preparazione di Tifosi nella scuderia di De Laurentiis entravano due trentenni, Fausto Brizzi e Marco Martani, chiamati a rinfrescare un po' le sedute di sceneggiatura nella factory di Filmauro con i fratelli Vanzina e Neri Parenti con cui poi hanno firmato tutti i cinepanettoni di maggior successo degli Anni Duemila, da Merry Christmas ai vari Natale sul Nilo, in India, a Miami, a New York fino all'ultima collaborazione nel 2007 di Natale in crociera quando ormai Brizzi s'era trasformato in un regista affermato grazie all'exploit di Notte prima degli esami.
Ora maestro e discepolo guarderanno inevitabilmente in cagnesco i risultati del botteghino per capire chi sarà il Re di Natale dal momento che Leonardo Pieraccioni sembra essersi autoescluso dalla gara uscendo con il suo Un fantastico via vai (01 Distribution) una settimana prima degli altri, il 12 dicembre. Perché hai voglia a dichiarare, come ha fatto Brizzi, che con Parenti «non vogliamo essere percepiti come rivali, non ci sentiamo tali», quando poi ha aggiunto: «Inutile negarlo, vorrei che il mio film incassasse un euro in più del suo, ma solo uno. Giusto per la soddisfazione». E chissà che la carta natalizia non porti fortuna a Fausto Brizzi dopo che i suoi ultimi film, usciti intorno a San Valentino, non hanno più superato la soglia dei 10 milioni di euro del passato (il più recente Pazze di me è rimasto sotto i 2 milioni). Così l'ex golden boy del cinema italiano si getta a capofitto in quella del film di Natale «natalizio». La ripetizione è solo apparente: «Il titolo spiega il concept del film: il gioco è fare un film di Natale che è un film sul Natale. Quelli natalizi del passato in genere erano film vacanzieri. Questa volta parlo del Natale, di come è cambiato negli anni, attraverso una famiglia italiana allargata» ha teorizzato il regista qualche tempo fa alle Giornate estive di cinema a Riccione.
Ecco dunque la commedia corale Indovina chi viene a Natale? con una famiglia composta da tre fratelli (Diego Abatantuono, Carlo Buccirosso e Claudia Gerini) che trascorrerà le prime feste senza il patriarca (un cantante evocato nel film con finte canzoni anni '60): «Tra gli invitati - ha spiegato Brizzi a Ciak - ci sono Claudio Bisio, compagno della Gerini, e Raoul Bova, il nuovo fidanzato di Cristiana Capotondi, che ha due protesi al posto delle braccia. Non appena Abatantuono scopre che sua figlia sta con un portatore di handicap farà di tutto per distruggere la loro relazione». Vedremo alla fine sullo schermo quanto sarà politicamente scorretto il film di Brizzi mentre quello di Parenti si muoverà all'interno delle coordinate già tracciate lo scorso anno - una commedia meno volgare e un po' più sofisticata - con l'unica differenza di tre episodi al posto di due vista la new entry della coppia Luca e Paolo.

Così in Colpi di fortuna riroveremo Lillo&Greg che si scopriranno fratellastri in una serie di gag surreali, poi nel secondo episodio Christian De Sica e Francesco Mandelli nei ruoli del fortunato e dello scalognato e, infine, Luca e Paolo in una vicenda un po' déjà vu con uno dei due che ha smarrito il tagliando di una grossa vincita alla lotteria.