Cultura e Spettacoli

Cat Stevens torna alle radici folk

Arriva la ristampa di "Back to Heart" con inediti, rarità e un libro

Cat Stevens torna alle radici folk

Dopo innumerevoli peripezie e tre anni di attesa esce il cofanetto Back to Heart, album del 1978 di Cat Stevens prima della lunga parentesi islamica che lo avrebbe visto tornare nel mondo del rock solo nel 2006. Il progetto era nato tre anni fa con un crowfunding non andato a buon fine, e l'anno successivo era uscito il disco singolo in versione cd e lp. Un disco non molto conosciuto e un po' sottovalutato ma molto bello (meglio di Isitzo e Catch Bull at Four, i suoi predecessori) che riporta il cantautore ai fasti degli anni Settanta (tra l'altro il suo capolavoro Tea For the Tillerman verrà ristampato a settembre in versione remixata e risuonato). Qui ci sono ben cinque cd (anche se due sono praticamente uguali) 2 lp e un blu-ray con un sontuoso libro, memorabilia, inediti e molte tracce rare dal vivo. Una manna insomma per i fan della prima ora ma anche per i curiosi, che potranno ascoltare ballate emozionanti come la malinconica Just Another Night o l'accorata Father a ritmo quasi funky, incluse nel primo album, quello che ripropone il disco completamente rimasterizzato dal nastro analogico originale. Il secondo album, per gli audiofili, comprende le stesse canzoni, nello stesso ordine, nella versione originale stereo. Il terzo cd comincia ad essere molto interessante e parte con le inedite e melodiose Butterfly e Toy Heart molto folk rock più una serie di versioni inedite, diverse e remixate, di pezzi come Just Another Night e New York Times, registrate tra il 2009 e il 2017. Ci sono poi alcuni brani dal vivo, incisi nel 2017 in prestigiose location come la Albert Hall (Bad Brakes, di cui è presente anche una versione strumentale) e Nascimento. Il quarto dischetto è piuttosto curioso. Si intitola Alpha Omega e presenta un estratto di canzoni che Stevens scrisse per una sorta di musical del fratello, il misconosciuto David Gordon. canzoni buone e altre meno riuscite con la presenza alla voce di David Essex.

Il quinto cd è invece tutto dal vivo, e testimonia il concerto dell'Unicef del 1979 alla Wembley Arena di Londra nato per celebrare l'Anno del Bambino. Qui Cat/Yusuf presenta versioni mai ascoltate dei suoi classici come Father and Son, l'elegiaca Morning Has Broken con un coro di ragazzi e la poco nota Child For a Day col mitico chitarrista Richard Thompson (a proposito è uscito il suo bellissimo cofanetto con l'opera omnia insieme alla moglie Linda) e David Essex.

Imperdibile per i fan e i nostalgici.

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