Dopo concerti, messe e Disney rifugiatevi tra narcos e Pozzetto

No, se desiderate un elenco dei programmi «zuccherosi» di Natale non leggete qui. Tanto ormai li sapete, sono sempre gli stessi tutti gli anni: ma, attenzione, questo non vuol dire che siano brutti o noiosi. Il concerto di Assisi, lo Zecchino d'oro, i concerti di Capodanno da Venezia e da Vienna, i film della Disney, Padre Pio, la benedizione Urbi et Orbi, Gigi D'Alessio, i gala sul ghiaccio, Mary Poppins, Peter Pan, Cenerentola, Indovina chi viene a cena, gli show per festeggiare l'arrivo dell'anno nuovo di Raiuno e Canale 5...Ecco, se vi piacciono queste cose, le troverete tutte, puntuali, scanalando su tutti i canali, più o meno nelle stesse posizioni di sempre. Certo, vi serviranno per sopravvivere alle feste, per distrarvi un po' dalla tombola con i parenti o dai bambini che vogliono venire a cavalluccio sulla schiena o faranno da sfondo (soprattutto gli appuntamenti musicali della Rai) alla cene luculliane. Ma poi, di straforo, o di notte, o chiusi in bagno con l'ipad, magari riuscirete anche a gustarvi qualcosa di diverso, di meno «natalizio», lontano dalle note della Marcia di Radetzky o da Jingle Bells. E non c'è bisogno di avere abbonamenti a pagamento per girare alla larga dalla principessa Sissi o dagli Aristogatti. Prendete per esempio Iris, il canale in chiaro di Mediaset specializzato in film: il giorno di Natale (dalle 15 alle tre di notte), banditi i cinepanettoni, ecco la simpatica maratona «Trucido Natale» dedicata a Thomas Milian con poliziotteschi d'annata e western: da Delitto sull'autostrada a Vamos a matar companeros a Il giustiziere sfida la città. E sempre Iris vi tiene compagnia per il brindisi di Capodanno con il buon umore di Renato Pozzetto, dalle 21 in avanti una scorpacciata: da Il ragazzo di campagna a Oh, Serafina! a Gran bollito.Non è che la Rai sia tutta Va Pensiero e Rapunzel. Ci sono anche delle chicche come l'omaggio ai 50 anni di carriera di Renzo Arbore il 28 dicembre su Raidue alle 23, o lo speciale Capitani coraggiosi con Baglioni e Morandi insieme alle 23,30 su Raiuno a Santo Stefano. Per restare sul primo canale lo show di fine anno in diretta dai Sassi di Matera sul primo canale è comunque un evento (conducono Amadeus, Rocco Papaleo e Claudio Lippi). La7, invece, non può che puntare sul suo cavallo vincente, Maurizio Crozza, venerdì e la vigilia in prima serata, con le più belle pagine della stagione.Ma se siete tra i fortunati che si possono permettere le tv a pagamento, allora non avete che l'imbarazzo della scelta. La cineteca di Mediaset Premium è molto fornita: tra le prime visioni tv La scuola più bella del mondo di Miniero con Christian De Sica e Angela Finocchiaro a Natale e Hunger Games - Il canto della rivolta il primo gennaio con Jennifer Lawrence. Sul canale Joy maratona della nona stagione di The Big Bang Theory, la notte dell'ultimo a partire dalle 23,30.Se poi vi siete abbonati a Netflix, allora siete già pronti alla guerra in famiglia: mentre i nonni vi chiederanno di fare l'ennesima mano a «tressette», voi con l'altra mano cercherete di sintonizzarvi sulla durissima serie Narcos o sulle meraviglie dei viaggi di Marco Polo (la seconda stagione, notizia di ieri, si arricchirà della partecipazione dell'attrice Michelle Yeoh) o sul dramma Bloodline, appena a nanna i vecchietti, punterete su Californication.Ovviamente, sempre per i fortunati paganti, anche Sky offre ghiottonerie. La prima è Cenerentola, quella in versione Kenneth Branagh con Cate Blanchett nel ruolo della matrigna, la sera di Natale sul canale Cinema. E oltre alla lunga collezione di film, da Aldo, Giovanni e Giacomo, alla trilogia del Padrino, agli Indiana Jones, agli 007 e via dicendo, ci sono delle produzioni per estimatori. Come la terza stagione della serie di Lilyhammer, dal 30 dicembre su Sky Atlantic HD, con protagonista il «pentito» gangster newyorkese Frank Tagliano (Van Zandt, il chitarrista di Springsteen) costretto a trasferirsi in Norvegia dal programma di protezione testimoni. Con la chicca dell'episodio finale con Bruce guest star d'eccezione. Oppure, da non perdere, Fargo, la cui seconda stagione ha debuttato martedì (ma su MySky trovate tutto), con il prequel degli storditi e cattivissimi protagonisti della prima stagione. Dal 28 arriva Manhattan, serie firmata dalla casa di produzione di Mad Men e dallo sceneggiatore di Masters of Sex. Ambientata negli anni '40, durante la seconda Guerra Mondiale, racconta della decisione del governo Usa di finanziare un progetto per produrre la bomba atomica, creando una segretissima area di ricerca a Los Alamos, in New Mexico, dove operano brillanti scienziati.

Per gli amanti dell'arte stasera arriva su Sky Arte e Sky Cinema Cult, dopo essere andato nei cinema, Firenze e gli Uffizi 3D: molto più di un classico documentario sull'arte: è un viaggio multidimensionale e multisensoriale nel Rinascimento fiorentino. Insomma, dài, si può sopravvivere anche alla tv di Natale...