Cultura e Spettacoli

La creatività è il motore dell'economia

Si sta celebrando a Milano la settimana della moda e così come accade nella settimana del Design, il capoluogo meneghino, diventa punto di riferimento per tutto il mondo della creatività e dell'industria. Purtroppo oramai molti grandi marchi storici italiani sono nelle mani di multinazionali straniere, vittime dell'assenza di una politica industriale che ha sottovalutato il valore e l'importanza del «lusso» per il nostro paese. La creatività in Italia vale 48 miliardi di euro ed è un vero e proprio settore industriale in crescita, forse l'unico assieme a quello ricettivo ed alberghiero. Nel comparto della creatività dobbiamo inserire a pieno titolo anche la musica, oltre alla moda ed al design. E la politica cosa fa per sostenere questo importantissimo settore della nostra industria? Quali sono i progetti, o meglio dire «le visioni» che i nostri riferimenti istituzionali mettono in campo per agevolare le imprese della creatività? Nessuna.

Come spesso accade quando qualche cosa funziona, va bene per conto suo e non si lamenta, la politica diventa latitante; ma con un rischio che i nostri creativi restano ma le industrie creative migreranno all'estero.

Commenti