Cultura e Spettacoli

Dani Osvaldo: "Ballando con le stelle una sfida, nel calcio ero solo un numero"

Dani Osvaldo si racconta: dall'addio al mondo del calcio alla sua esperienza a Ballando con le stelle, che definisce una vera e propria sfida in cui il suo obiettivo è non fare figuracce

Dani Osvaldo: "Ballando con le stelle una sfida, nel calcio ero solo un numero"

Era uno dei calciatori più apprezzati della Serie A, poi Dani Osvaldo ha deciso di lasciare il mondo del calcio per dedicarsi alla musica e, oggi, è uno dei concorrenti di Ballando con le stelle.

Una decisione forse incomprensibile per qualcuno, ma che Osvaldo ha avuto il coraggio di fare riuscendo a riconoscere quella che è la sua vera passione: non le scarpe con i tacchetti, ma la musica. “Mi sembra di aver già vissuto tante vite... ma spero di viverne altrettante in futuro – ha detto in una intervista al Corriere della Sera -. Sempre legate alla musica però: voglio morire sul palco, voglio fare questo per sempre, e magari imparare altro”.

Se la musica resta la sua passione più grande, nelle ultime settimane Dani Osvaldo ha anche dimostrato di essere un discreto ballerino. Nel cast di Ballando con le stelle, ha accettato l’invito di Milly Carlucci come una sfida. “Quando mi hanno proposto di partecipare a “Ballando” non ero convinto, poi mi sono detto che era una nuova sfida – ha detto - . Sono competitivo e ce la metto tutta. Ma vincere non è il primo obiettivo qui. Lo è più superare la paura di fare figuracce. Le difficoltà più grandi sono sempre nella mia testa”.

Delle sue scelte, quindi, Dani Osvaldo è sempre stato sicuro e, pur avendo rinunciato alla carriera e al denaro che il mondo del calcio garantisce, lui ha avuto il coraggio di allontanarsene per sempre. “È un mondo un po’ frivolo e freddo, dove se giochi bene sei un Dio e se giochi male uno zero – ha dichiarato - . Sarebbe stato più difficile continuare con qualcosa che non volevo fare più.

Non ho avuto mai rimpianti”.

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