Cultura e Spettacoli

Elena Santarelli racconta il suo dolore: "Mi sentivo Wonder Woman, poi sono crollata"

Elena Santarelli ha scritto un libro per sostenere l'associazione Heal per la ricerca nell'ambito della neuro-oncologia pediatrica e si è raccontata al magazine F, anche per essere di supporto alle altre donne che devono affrontare il suo stesso calvario

Elena Santarelli racconta il suo dolore: "Mi sentivo Wonder Woman, poi sono crollata"

Elena Santarelli è uscita già da qualche tempo dal tunnel della malattia del suo figlio maggiore Giacomo, che già dallo scorso mese di maggio può definirsi guarito. Gli anni della malattia sono stati un incubo per la showgirl e suo marito Bernardo Corradi, che durante quel periodo si sono impegnati anche a sostegno della ricerca e delle altre famiglie nella loro stessa situazione.

Intervistata dal settimanale F, Elena Santarelli ha raccontato i motivi che l'hanno spinta a scrivere nero su bianco in un libro il suo calvario. “Non avrei mai accettato di farlo se non avessi potuto devolvere l'intero ricavato del libro all'associazione Heal, che sostiene la ricerca nell'ambito della neuro-oncologia pediatrica. Sarebbe stato più facile sparire, ma il presidente mi ha detto: 'Ti prego, Elena, hai portato tanto alla nostra causa'. Allora non mi sono tirata indietro. Anche se quelle critiche, i dubbi sulla mia buona fede, mi hanno profondamente ferita”, ha detto la showgirl, per la quale affrontare nuovamente gli episodi più tragici della malattia del figlio non dev'essere stato facile. “Quando Giacomo era sotto terapia, volevo fare tutto da sola, mi sentivo Wonder Woman. Il mio unico pensiero era andare avanti, sembravo dopata. Poi c'è stato il crollo e ho capito di aver bisogno di aiuto", ha detto Elena Santarelli, dando l'esempio anche per le altre madri.

A tal proposito, la moglie di Bernardo Corradi spiega che in parte questo lavoro è stato terapeutico, perché “chi ti dice di lasciarsi tutto alle spalle non sa di che cosa sta parlando, non ha vissuto la malattia. Ripercorrere alcune vicende mi ha fatto male, per questo, e non mi vergogno a dirlo, sto seguendo una terapia psicologica.” Oggi Giacomo sta bene, come racconta Elena Santarelli: “Sereno, felice, anche se è cresciuto parecchio, sia in altezza che in maturità. Siamo nella fase 'Follow up', quindi per i prossimi cinque anni dobbiamo comunque fare controlli, ma l'ottimismo non ci mancherà mai.” La showgirl ha raccontato che quest'estate, appena saputo che il tumore se n'era andato,Giacomo ha chiesto di fare un viaggio a New York: “Siamo andati solo io, lui e il papà. Quando eravamo lì mi ha detto: 'Sto bene perché nessuno mi riconosce.

La vita della famiglia Corradi adesso sta ricominciando a scorrere normalmente. A giugno, durante un pranzo al mare, la Santarelli ha raccontato che il piccolo Giacomo è corso in acqua e si è tuffato vestito.

'Mamma quanto è bello fare il bagno!', mi ha detto con gli occhi così brillanti che mi ha fatto commuovere”, ha detto la donna, che adesso può ricominciare a godersi a pieno la sua vita.

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