Cultura e Spettacoli

Ferragosto al cinema: qualche consiglio su cosa vedere

Riprendere confidenza con una normalità troppo a lungo negata, passa anche dall’esperienza collettiva di godere di un buon film in una sala cinematografica o in un’arena estiva

Ferragosto al cinema: qualche consiglio su cosa vedere

Trascorrere una serata estiva al cinema, oltre a poter costituire sollievo alla calura e alla noia, di questi tempi ha anche acquisito il significato di una ritrovata libertà. Aggregarsi in sicurezza e condividere un’esperienza è qualcosa che non potremo più dare facilmente per scontato. Ecco quindi, per coloro che siano muniti del Green pass, un piccolo excursus dei titoli di punta a disposizione sui grandi schermi disseminati nel nostro Belpaese.

Cominciamo con il film per famiglie I Croods 2, un concentrato di battute, azione ipercinetica e location animate coloratissime. Difficile da credere, ma il ritorno della famiglia di cavernicoli targata DreamWorks è pronto a divertire più gli adulti dei ragazzini al loro seguito. Visivamente strabordante, questo sequel (qualitativamente superiore all’originale) fa della stravaganza un imperativo e dei riferimenti intelligenti al mondo contemporaneo il proprio valore aggiunto.

Presente ancora in numerosi cinema è poi il nuovo film Marvel, Black Widow, che racconta il passato della Vedova Nera mischiando sapientemente profondità e spettacolo. Il focus è sull’essere umano dietro alla maschera e su fragilità che vengono da lontano. In tempi di “body positive”, parlando di quanto promosso da questo film si potrebbe coniare l’espressione “soul positive”, perché la protagonista è una donna che ha saputo diventare la migliore versione possibile di sé pur non essendo ancora del tutto risolta a causa di ferite mai elaborate.

Di più recente uscita, il nuovo film di Night M. Shyamalan, Old, che non è esattamente il miglior titolo del noto regista indiano naturalizzato statunitense. Ambientato in un isolotto sul quale il tempo scorre a velocità inaudita, condannando chi vi si trovi a consumare il proprio arco vitale in un giorno o poco più, “Old” è un thriller didascalico, minato da ripetizioni e lungaggini. Eppure la visione è consigliata per il fastidio fertile che genera laddove obbliga lo spettatore a confrontarsi su tematiche mai di facile approccio, come il decadimento fisico e il senso della vita. Siamo tutti schiavi del tempo, in un microcosmo invalicabile, proprio come i personaggi che osserviamo su quella spiaggia. Ricordarlo significa mantenere la presa sul proprio vissuto e sul presente.

Per chi ha voglia invece far sorridere la propria parte bambina, il massimo del disimpegno e del riposo neuronico si ha con Jungle Cruise, l’avventura ispirata all’omonima attrazione dei parchi Disneyland. Protagonista l’inedita coppia formata da Emily Blunt e Dwayne Johnson, il film racconta di una spedizione lungo il Rio delle Amazzoni alla ricerca di un albero dotato di petali miracolosi. In ambientazioni di lussureggiante bellezza (computer grafica a tonnellate) e con un giaguaro per animale da compagnia, i nostri affronteranno rapide, pirahna e minacce soprannaturali. Budget stratosferico e allure vecchio stile ma un po’ “cartoonizzata”: nell’insieme, un film nato per fare da contorno ai popcorn.

Di tutt’altra riuscita, a proposito di milioni di dollari spesi in effetti speciali, The Suicide Squad – Missione suicida. Due ore di stravaganza nelle quali spassosi criminali dell'Universo DC (con una Harley Queen “lancia in resta” in senso letterale) tenteranno di portare a termine missioni impossibili in cambio di uno sconto sulla pena penitenziaria. Consigliato a chi voglia davvero farsi un giro di giostra degno di questo nome, altro che in senso disneyano. Assemblare più anime cinematografiche in un patchwork psichedelico avendo cura di avvolgere l’insieme di un’inventiva senza precedenti: ecco il diktat per rivoluzionare i canoni del “fumettone supereroistico” e renderlo un galvanizzante cult del politicamente scorretto.

Infine, una fresca sorpresa di questa settimana: Free Guy. Un frullato di “The Truman Show” e “The Lego Movie”, condito da significati reconditi da far invidia a “Matrix”. In questa commedia fantasy ambientata nel mondo dei videogiochi e con protagonista Ryan Reynolds, a far presa è il trionfo di riferimenti cinematografici, linguaggio videoludico e piccola comicità. Ciò non toglie che siano presenti numerose sollecitazioni spirituali e verità esistenziali atte a facilitare la comprensione di un gioco che ci vede tutti partecipi, quello chiamato vita.

Le recensioni complete dei film sopra elencati sono fruibili cliccando su ciascun titolo.

Buon cinema e buon Ferragosto.

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