Sanremo 2018

Alla fine a Meta e Moro "non hanno fatto niente"

La loro canzone riammessa: è una autocitazione ed è uguale alla precedente solo per un terzo

Alla fine a Meta e Moro "non hanno fatto niente"

nostro inviato a Sanremo

«Non (ci) avete fatto niente». Il caso Meta-Moro, dopo aver tenuto banco al Festival per due giorni, si conclude con la permanenza in gara dei due artisti. E, infatti, ieri sera sono tornati a far sentire il loro brano sul palco. Insomma, il refrain tanto criticato diventa anche simbolicamente la risposta dei due big alla guerra che si è scatenata contro di loro per «l'auto-plagio». Dopo ore convulse e consultazioni di autori, avvocati ed esperti, i vertici Rai hanno stabilito che il ritornello incriminato «non mi avete fatto niente, non mi avete tolto niente» non viola il regolamento in atto del Festival.

In sostanza, nonostante il ritornello sia molto simile a quello del brano Silenzio, scartato alle selezioni di Sanremo Giovani nel 2016, la canzone può essere considerata inedita perché è uguale alla precedente solo per un terzo. Ieri i due artisti si sono presentati in conferenza stampa per sostenere le proprie ragioni. «Tutti sapete chi siamo - ha spiegato Ermal Meta -. Avete davanti due cantautori. Sappiamo che cosa significa scrivere una canzone, significa conservare la bellezza. Non avete davanti due furbacchioni, non avrebbe avuto alcun senso fare quello di cui siamo stati accusati. Le canzoni non ci mancano, sia io sia Fabrizio ne abbiamo abbastanza per fare altri tre dischi». Moro ha aggiunto che la critica che più gli ha fatto male è quella di «plagio», perché in effetti si tratta di una citazione in quanto il ritornello era stato scritto da Moro medesimo e dall'autore Andrea Febo per Silenzio nel 2016. «L'idea - ha spiegato Moro - era quella di scrivere un pezzo sulla paura, che in questo momento storico devastato dal terrorismo ha contaminato tutti noi. Un familiare di una vittima del Bataclan aveva scritto una lettera e l'aveva letta in mondovisione e quella lettera finiva proprio con la frase non ci avete fatto niente. Questa frase mi ha dato lo spunto per comporre un nuovo brano. Semplicemente ho ripreso una cosa alla quale avevo lavorato io stesso».

Insomma, loro si sono auto-copiati. Consapevoli che il regolamento lo avrebbe consentito. A molti, soprattutto sul web, questa cosa non è piaciuta.

Adesso il responso passa alla gara e alle giurie. Se arriveranno nei primi posti della classifica, i loro colleghi in concorso avranno qualcosa da recriminare?

Commenti