Cultura e Spettacoli

Gina Lollobrigida in campo per i diritti gay

Ospite a Live non è la d'Urso, Gina Lollobrigida dopo le parole di Papa Francesco dà supporto alle coppie omosessuali, e torna a parlare di matrimonio

Gina Lollobrigida in campo per i diritti gay

Torna a Live Non è la d’Urso Gina Lollobrigida in collegamento dalla sua casa di Roma insieme ad Andrea Piazzolla. Gina è rimasta molto colpita dalle parole di apertura di Papa Francesco sulle unioni gay e il suo intervento è quello di portare la sua vicinanza per la difesa delle comunità LGBT du cui avrebbe dovuto essere madrina, impegno poi saltato. Si ricorda la frase del Pontefice che in un documentario presentato al Festival del Cinama di Roma, si era schierato a favore delle unioni gay dividendo il pensiero dei cattolici tra chi a favore e chi invece totalmente contrario.

Io non ci credevo - dice Gina- per questo aspettavo di avere notizie sicure, perché quello del Santo Padre è stato un passo importante”. Totalmente a favore Barbara d’Urso da anni in prima linea per la difesa dei diritti degli omosessuali. Il discorso però, va poi al matrimonio di Gina, che sono molti anni che tiene banco in una lunghissima diatriba familiare che vede coinvolto da una parte Javier Rigau ex marito il figlio e il nipote Dimitri e dall’altra Gina Lollobrigida e Andrea Piazzolla il suo attuale manager. Gina anche durante in questa serata sostiene che questo matrimonio non ci sia mai stato.

Al contrario Javier Rigau “che ha diffidato la trasmissione” ricorda Barbara d’Urso, racconta che il matrimonio celebrato per procura, non è stato mai annullato dalla sacra rota o da Papa Francesco come invece ricorda Andrea Piazzolla “Che per Gina - racconta - farei di tutto e sono arrivato anche al punto di uccidermi perché non sopporto più queste ingiustizie e sono stato salvato dalla mia compagna Adriana”.

Andrea racconta anche una novità assoluta, ovvero che Riguau il 16 di settembre si è presentato al Registro civile di Barcellona per riscrivere il matrimonio. “Tutti hanno sentito la volontà di Gina in questi anni -dice -Il matrimonio è stato sciolto e lui ha presentato questa documentazione dando un indirizzo di Gina sbagliato. Noi lo abbiamo saputo per un caso e per questo per lui non è stato possibile farlo. Il suo interesse non è quello di contattare Gina ma di essere suo marito”. Su questo aveva dibattuto anche Rigau sostenendo invece che il loro matrimonio era con la separazione dei beni e che non gli dava nessun diritto economico nei confronti dell’eredità della Lollobrigida.

Io non vedo l’ora che lo mettono in prigione dice Gina - interviene arrabbiata Gina - Questo è quello che spero. È ora che paghi per quello che ha fatto”.

C’è un’altra cosa che invece non viene rivelata: “Ho promesso al tuo autore Ivan di non farlo”, dice a Barbara che lo ringrazia… Ma la verità su questa ultima bomba di sicuro verrà fuori.

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