Cultura e Spettacoli

Gomorra ha insultato la Madonna dell'Arco

All’associazione religiosa "Maria Santissima dell’Arco Duchesca" di Napoli non è piaciuta la scena in cui viene distrutta un’edicola votiva della Madonna dell’Arco per raccogliere panetti di droga occultati all’interno

Gomorra ha insultato la Madonna dell'Arco

Se molti stanno aspettando venerdì per vedere l’ultima puntata della quarta stagione di Gomorra (in prima visione su Sky atlantic alle ore 21:15), altri telespettatori non hanno ancora assimilato la precedente. I fedeli della Madonna dell’Arco, per esempio, tramite "l’Associazione Maria Santissima dell’Arco Duchesca" hanno avuto da ridire circa una scena andata in onda venerdì scorso. Nello specifico, la scena mostra un giovane malavitoso prendere dei panetti di droga occultati all’interno di una edicole votiva della Madonna dell’Arco, proprio come ce ne sono disseminate sul territorio napoletano.

L’associazione con un amareggiato post su Facebook auspica l’intervento della curia: "L'associazione M.S.S DELL'ARCO DUCHESCA unita al Presidente e il consiglio direttivo, mostra indignazione verso la serie televisiva Gomorra per il terribile oltraggio fatto all'immagine sacra della Vergine Madonna dell'arco, poiché durante la proiezione degli episodi di ieri sera è stata trasmessa una scena in cui viene rotto un quadro della nostra Mamma Dell’Arco per poi trovare dei panetti di droga nascosti all'interno. Tutto ciò ha leso l'immagine di quasi 6 secoli di culto e tradizione trasmettendo ai telespettatori una cattiva interpretazione del culto ed un pessimo messaggio. Egregi signori di Gomorra, il culto dei fujenti è una manifestazione di fede seria e sentita e ha alle spalle secoli di storia, come in ogni contesto, società o associazione di individui c'è sempre del marcio ma non per questo siamo tutti uguali, ci sono migliaia di onesti lavoratori e devoti che manifestano la loro fede durante tutto l'anno ed aspettano Pasqua per dare la loro massima espressione di devozione, vi pregheremo dunque di essere rispettosi verso un intera popolazione di devoti e credenti... Auspichiamo infine che la curia è le autorità competenti mostrino diniego e indignazione verso tutto ciò e prendano i dovuti provvedimenti..."

E così, alla precedente polemica dei genitori per la scena all’interno "dell’Istituto Sacro Cuore di Napoli", si aggiunge quella dei fedeli della Madonna dell’Arco, che a Napoli non sono affatto pochi.

Infatti la città ha un rapporto particolare con i Santi e in particolar modo con la Madonna dell’Arco. Per cui nei mesi mariani, ovvero aprile e maggio compie pellegrinaggi che, soprattutto nel lunedì di pasquetta, interessano moltissimi fedeli, che proprio nei luoghi delle edicole votive imbandiscono altarini per brevi liturgie. L’inquietante abitudine di nascondere armi e droga dietro le immagini votive è però prassi assai comune, come di legge sui giornali di cronaca.

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