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La grafia e la personalità di Baglioni, Raffele e Bisio

Ecco la personalità dei tre protagonisti di Sanremo: cosa emerge dalla loro grafia

La grafia e la personalità di Baglioni, Raffele e Bisio

Claudio Baglioni Dall’analisi della scrittura e della firma di Claudio Baglioni emerge un rapporto armonico tra Io sociale e Io individuale. Il senso estetico e una natura sensibile, quasi femminea, gli permettono di vivere gli ideali a compensazione del bisogno di sentirsi sempre protagonista della sua vita. Da ciò può derivare un conflitto tra desiderio di successo e necessità di lasciare un’impronta del proprio talento e del proprio credo. È persona corretta e leale, con un tipo d’intelligenza speculativa e introspettiva che può a volte renderlo un po’ fissato su alcune idee dalle quali non intende in alcun modo recedere. (Clicca qui per vedere la firma di Baglioni)

Virginia Raffaele Dalla firma di Virginia emerge una certa preoccupazione in quanto sa quante “Spire” possono imbrigliare il cammino nel mondo dello spettacolo. Sembra persona che possiede volontà e prontezza, con una certa grinta che la porta a calcare le scene in modo mordace: sa infatti puntare, qualora lo ritenesse necessario, “i suoi tacchi a spillo” lasciando così un’impronta indelebile della sua personalità. Lo sguardo maschile che la caratterizza, pone in risalto tutta la sfida di cui è capace, una sfida virile che, ciononostante, nulla toglie alla sua femminilità. (Clicca qui per vedere la firma della Raffaele)

Claudio Bisio La fluidità del gesto grafico, che sembra danzare sul foglio, e le ampie gestualità, con lettere che si staccano dal modello scolastico senza peraltro comprometterlo, mettono in luce una creatività di pensiero e uno spirito gioioso che lo rendono simpatico, coinvolgente e persino un po’ istrionico.

Sarà senz’altro lui il vero mattatore, che ruberà la scena e verrà incoronato dal pubblico. (Clicca qui per vedere la firma di Bisio)

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