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Foto e filmati privati finiscono in rete. Ma perché Guendalina Tavassi si deve giustificare?

Foto e video intimi di Guendalina Tavassi sono finiti online, hackerati dal suo telefono: si chiama revenge porn ed è reato. Ma allora perché è lei a doversi giustificare?

Foto e filmati privati finiscono in rete. Ma perché Guendalina Tavassi si deve giustificare?
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Su Guendalina Tavassi si è scritto tanto, forse pure troppo in passato. Svampita, verace, coatta per qualcuno, non incarna di certo lo stereotipo dell'artista di gran carriera del piccolo schermo, anche perché la sua arte non è ancora del tutto pervenuta. Ma oggi questo non è importante, perché Guendalina è caduta vittima del web, di un gioco meschino che ne ha brutalmente violato la privacy e per un momento i dibattiti sul perché frequenti ancora la tv dopo tanti anni possono, e devono, essere messi da parte.

Ex concorrente del Grande Fratello 11, quando ancora erano i non famosi a varcare la porta rossa, la sua permanenza nella Casa fu per settimane scandita dai racconti della sua vita privata. Impossibile (o forse sì) dimenticare gli alterchi con il padre della sua prima figlia e i pianti senza lacrime. Negli annali del trash cult televisivo è rimasto l'urlo di Margherita Zanatta, vincitrice di quell'edizione, nei confronti di Guendalina: "Sei tu il Grande Fratello, sei tu!". Amarcord e memories a parte, sono passati esattamente 10 anni da quando Guenda ha varcato quella porta rossa facendosi conoscere al pubblico a casa e in tutto questo tempo ha sempre bazzicato nei salotti televisivi, arrivando finanche al palco di Tale e quale show nel prime time di Rai1. Mica cotiche, direbbe qualcuno. Insomma, in un modo o nell'altro ha sempre trovato il modo di far accendere quella lucina rossa. Con o senza merito.

Ora, però, di rosso c'è ben altro. Ci sono i suoi video privati diffusi sul web. Se fossero stati pubblicati da lei, chi se ne frega. Non saremmo certo qui a parlarne. Invece no, qualcun altro ha agito al posto di Guendalina, ha violato il suo telefono e reso pubbliche le sue immagini intime, che poco lasciano all'immaginazione. Si chiama revenge porn, un fenomeno purtroppo in ascesa che ha già causato vittime. L'ex gieffina ha già denunciato, ora la palla passa alla giustizia. Ma tutta questa vicenda ha portato a galla qualcosa di ancora più marcio e nauseabondo.

È incomprensibile che qualcuno si sia chiesto perché Guendalina, madre e moglie, avesse quelle immagini sul suo telefono. Welcome 1953! E Guendalina che fa? Invece di chiedere alle persone di farsi una carriola di caz... Scusate, di fatti, propri, si giustifica. Ma perché? "Abbiamo una vita sessuale normale. Siamo marito e moglie, ci amiamo e sono cose normali nostre. I video e le foto le ho inviate a mio marito: per lavoro lui non sta spesso a Roma e stando a Napoli, magari preferiva chiederli a sua moglie appunto invece di andare su siti porno come fanno tanti altri", ha detto Guenda a Le Iene.

Cara Guenda, non posso che solidarizzare con te per lo schifo che hai subito. Ma a cosa servono le spiegazioni? Non c'è nulla di sbagliato in quello che hai fatto, ciò che tu e tuo marito fate nel vostro privato sono, appunto, cose vostre.

Non ti dovevi scusare per questo, ognuno nel suo privato dev'essere libero di essere e di fare quello che vuole. Ti sei fotografata nuda e avevi le foto nel telefono? Evviva le donne che amano il loro corpo e che ci fanno quello che vogliono! Ma non giustificarti più, non sei tu ad aver sbagliato, ma chi ha violato il tuo intimo.

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