Littizzetto, Lainati: "Sinistra impazzita di gioia"

"Hai rotto il c...". Così, senza mezzi termini, senza costruirci sopra un minimo di satira, ma puntando su un populismo facile e di pancia, Luciana Littizzetto apostrofava ieri sera l'ex premier Silvio Berlusconi.

La critica all'idea è lecita. L'opinione libera. Ma se di comicità si tratta, che faccia ridere, invece che puntare sulla volgarità. E conseguente risata collettiva. Un'opinione che sembra avere bene in mente Giorgio Lainati, vicepresidente della Commissione di Vigilanza Rai. A proposito dell'ultima puntata di Che tempo che fa, ha chiesto "un immediato intervento del presidente della Rai, Tarantola e del direttore generale Gubitosi".

In ballo, spiega Lainati, in passato Ufficio stampa di Forza Italia, c'è "la dignità del servizio pubblico e di quei milioni di abbonati non di sinistra che non hanno esultato per le esternazioni della Littizzetto". Le parole della comica sul ritorno in campo del Cavaliere sono piaciuti, sottolinea agli "uomini della sinistra coadiuvati dai nuovi alleati Casini e Fini". "Sono letteralmente impazziti di gioia".

La conclusione del vice presidente della Commissione di Vigilianza Rai è chiara: "Dopo averlo ignorato per un anno, appena Silvio Berlusconi ha annunciato il ritorno in campo, i conduttori militarizzati della sinistra hanno immediatamente riaperto il fuoco contro l’odiato Berlusconi".

Antonio Verro, consigliere Rai, ha detto di confidare "nel senso di equilibrio e nella professionalità di

Fabio Fazio" per un Festival di Sanremo - a cui parteciperà anche la Littizzetto - che "si svolgerà in un periodo di campagna elettorale, se non proprio alla immediata vigilia delle elezioni politiche".