Dalla Lopez a Chestnut, i nuovi eroi contro il male

È il periodo di Gomorra e di Blindspot. Le due serie crime più in voga del momento. E, bisogna dire, a ragion veduta. Martedì sera a guardare la serie di Sky c'erano più di un milione di spettatori. Gli ultimi episodi della serie di Italia Uno con la tatuata Jaimie Alexander hanno raggiunto un milione 400mila amanti del giallo. Ma girando sui vari canali, e soprattutto collegandosi con le piattaforme streaming, da Netflix a Infinity, si possono fare scorpacciate (da Narcos, a Jessica Jones, a Daredevil) di delitti d'ogni genere.

E se avete voglia di vederne di nuovi, dal 17 giugno ogni venerdì arriva su FoxCrime Rosewood. Al centro della serie il dottor Rosewood (Morris Chestnut), un anatomopatologo famoso e incredibilmente preparato che ha uno studio privato a Miami, dove conduce autopsie che aiutano la polizia a risolvere i casi più difficili. Si tratta di una sorta di Quincy (1976) rivisto, corretto e modernizzato: il protagonista, oltre a essere di colore (rarità tra i detective Usa seriali), è muscoloso e sexy, tanto che lo stesso interprete (Chestnut) ha protestato per le troppe scene di nudo in cui compare. Insomma, sesso e sangue, una manna per gli amanti del genere.

Appena partita su Infinity, Powers, serie anomala e curiosa, tratta da un fumetto omonimo del 2000, mischia crime e super-poteri. I detective Christian Walker (Sharlto Copley) e Deena Pilgrim (Susan Heyward) lavorano in un'unità speciale della omicidi chiamata appunto Powers che si occupa di casi che coinvolgono i supereroi e i supercattivi. La curiosità è che si tratta della prima serie prodotta da Playstation Network. In onda sul canale Giallo Shadow of a doubt, ogni martedì alle 21. Un caso rivisitato secondo tutti i punti di vista, anche divergenti, fino alla rivelazione del colpevole nel finale. Un crimine, quattro testimoni... e l'omicida è uno di loro.

C'è poi attesa per assistere al debutto di Jennifer Lopez in una serie crime. Da settembre su Premium, titolo Shades of blue. La lopez ha fatto scalpore (e successo) in Usa, tanto che la serie è stata rinnovata per la seconda stagione. L'attrice interpreta, in una girandola di doppigiochi, una detective di New York costretta dall'Fbi a debellare la corruzione nei distretti della Grande Mela. Firmato da Barry Levinson (premio Oscar per Rain Man) come produttore. Ray Liotta è il contraltare maschile della Lopez.

Se invece si vuole riflettere sul perché la mente umana arriva a un degrado tale da commettere omicidi o delitti, ci si può soffermare su alcuni documentari come Camorriste, in onda al martedì su Crime+Investigation.

Qui le donne di mafia si raccontano in prima persona: come sono arrivate a ruoli di primo piano nella criminalità organizzata e come hanno maturato la decisione di collaborare con la giustizia o di cambiare vita. Contributo di magistrati, giornalisti ed esperti.LR