Cultura e Spettacoli

Maurizio Costanzo Show, Raffaella Lucanto è la mamma de "L'amore strappato"

Al Maurizio Costanzo Show la storia di una famiglia interrotta da un'accusa ingiusta, quella secondo la quale il padre di una bambina avrebbe abusato della sua piccola, una voce ingiuriosa che è costata ben 10 anni di lontananza per la piccola dalla sua famiglia. Il Vicepremier Matteo Salvini ha denunciato il business delle case-famiglia

Maurizio Costanzo Show, Raffaella Lucanto è la mamma de "L'amore strappato"

Nella serata dello scorso giovedì 28 marzo, è avvenuta la messa in onda di una nuova puntata del celebre talk-show condotto da Maurizio Costanzo, che ha visto tra gli ospiti in studio Matteo Salvini, Mahmood, Mara Venier, Francesco Monte e Giulia Salemi. Ma, a colpire nel profondo i cuori dei telespettatori, è stata l'incredibile ed emozionante storia raccontata da Raffaella Lucanto, la quale ha rivelato in puntata di essere la madre e protagonista della storia che ha ispirato la serie-tv "L'amore strappato".

Raffaella Lucanto si racconta al Maurizio Costanzo Show

"Mi è stata tolta mia figlia per un errore giudiziario", questo è il monito che ha voluto lanciare la donna ospite al Maurizio Costanzo Show, Raffaella Lucanto, la quale ha deciso con coraggio di rivelare al grande pubblico la sua storia, che l'ha vista combattere a lungo per rivedere sua figlia. Per ben 10 anni, la figlia strappata alla madre per via di un'accusa infamante, una voce che chiunque potrebbe diffondere sul conto di qualunque famiglia, ha vissuto in lontananza dai propri genitori, dalla madre e dal padre, il quale era stato condannato persino a scontare una pena detentiva. Nel lontano 1995 la figlia Angela aveva 7 anni quando fu tolta alla madre, una storia che fu raccontata nel 2002 dalla famiglia di Angela per la prima volta, al Maurizio Costanzo Show. Questa storia ha ispirato la nuova serie televisiva di Canale 5, prodotta dalla Jeky Productions e diretta da Ricky Tognazzi e Simona Izzo. Il marito di Raffaella fu condannato a 10 anni di carcere, poi assolto in appello e Cassazione. Per riavere il suo cognome, Angela è stata adottata dalla sua stessa famiglia biologica.

La storia di Angela Lucanto è stata riportata per iscritto in un libro, dal titolo "Rapita dalla Giustizia", scritto dalla protagonista ormai più che ventenne Angela Lucanto, insieme a Maurizio Tortorella e Caterina Guarneri. Il Vicepremier ha tenuto ad avere voce in capitolo, dichiarando: "Ci sono tante case-famiglia che accolgono per carità cristiana, altre case-famiglia sono business, perché questi bambini fruttano 400 euro al giorno all'incirca. Come c'era una parte di business che sfruttava l'immigrazione clandestina, esiste una parte di business che specula sui bambini strappati alle loro famiglie, con la complicità degli assistenti sociali. Divento una bestia su questo tema", ha sentenziato Matteo Salvini. Per guardare la puntata, basta cliccare sul link ipertestuale.

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