"Le mercenarie" pronte a menare le mani

Jolie, Jovovich, Weaver, Carano, Rodriguez, Rothrock, Yeoh, Hamilton, Thurman. Non è una formazione calcistica, ma poco ci manca: stanno per scendere in campo le attrici di punta d'una partita fin qui tutta maschile, fatta di muscoli, testosterone e dinamite. E che deve trasformarsi in una sporca dozzina al femminile. Il fatto è che I Mercenari 2 sta incassando benissimo negli Usa, dov'è uscito nello stesso week end italiano, venerdi 17: il box office nordamericano adesso parla di 30 milioni di dollari, più o meno allo stesso livello del debutto de I Mercenari, due anni fa, quando il primo incasso si attestò sui 35 milioni. Considerando la ritrosia a entrare in sala del 17% degli spettatori a stelle e strisce (adolescenti in particolare), dopo la strage di Aurora, il risultato è positivo. Né meno male sta andando da noi, dove il seguito del festival dei muscoli ha totalizzato oltre mezzo milione.

Così gli hollywooditi pompano il titolo della serie, che rimette in voga le vecchie star dei film d'azione anni Ottanta (da Sylvester Stallone a Bruce Willis), facendo circolare la notizia d'una parata di picchiatrici in arrivo. Novità non peregrina, nel paese in cui le quote rosa e l'uguaglianza tra uomo e donna sono irrinunciabili: basta col blockbuster maschiocentrico, allora, e via al contratto tra la «1984 Private Defense Contractors» di Adi Shankar e lo sceneggiatore Dutch Southern, il quale avrà il compito di proiettare le attrici più toste e famose nell'universo dei fallocrati attempati.

Parliamoci chiaro: è facile mettere in piedi una squadra di reduci, ancorché belle come Milla Jovovich o Angelina Jolie e mandarle a sparare in giro, col pretesto che è ora di finirla con gli Avengers virili, dove l'unica donna-eroina è Scarlett Johansson e, toh guarda!, indossa una tutina in latex aderentissima. Il pubblico femminile potrebbe abboccare e quello maschile andrà in sala, per vedere quant'è sexy la donna che uccide. Certo, la Jolie dovrà prendere peso, perché troppo magra per affrontare i duri che minacciano la figlia di Tool, barbaramente ucciso e vendicato dai mercenari amici suoi. E Sigourney Weaver, che ha legato il suo nome alla saga fantascientifico-muscolare di Alien, dovrà ritoccarsi. Ma il botox impera anche dalle parti de I Mercenari 2, con Stallone gonfissimo (muscoli a parte) e Schwarzenegger ringiovanito dalle punturine: per cui, chissenefrega dell'età, anzi. Vecchio è bello perché duro a morire.

In Rete già impazza il totomercenarie: per la parte di Stallone? Sigourney Weaver, ha il 45 di piede e il mascellone. Nel ruolo di Steve? Mettiamoci la Jolie: come cattivaccia è perfetta, le occorre massa muscolare. Michelle Yeoh, notevole ne La tigre e il dragone, vola come Jet Li. Volessimo recuperare Brigitte Nielsen, ex-moglie di Stallone in ribasso (beccata ubriaca in un parco di L.A.), perché non darle la parte di Randy Couture? Poi, la star del ring Gina Carano e Cynthia Rothrok, che negli Ottanta menava con buoni risultati al botteghino, faranno il resto.

Mentre i produttori del franchise degli «eroi sacrificabili» (dal titolo inglese originale The Expendables) cercano di convincere Nicolas Cage, Clint Eastwood e Harrison Ford a girare il numero 3, avanti con le donne. Poi si vede.