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Miley Cyrus supporta l'apertura di un cannabis-café

Miley Cyrus ha finanziato l'apertura di un cannabis-café a West Hollywood: ecco di cosa si tratta e le altre star che ci hanno investito denaro

Miley Cyrus supporta l'apertura di un cannabis-café

Miley Cyrus ha finanziato l’apertura di un cannabis-café. E non è la sola star ad averlo fatto.

Come riporta il DailyMail, sta per aprire il primo locale di questo tipo negli Stati Uniti, a West Hollywood in California. Il suo nome è Lowell Farms ed è un bar per amanti della marijuana, con 220 coperti nelle sale sia all'interno che all'esterno dell'edificio. Nel locale si possono comprare degli spinelli legali, cibi e infusi contenenti cannabis terapeutica, ma anche caffè, tè o altre bevande più comuni e meno controverse - tranne l’alcol, perché vendita e consumo di alcol contestuale alla cannabis è proibito dalla legge della California.

Tra i finanziatori del progetto ci sono appunto Cyrus, ma anche il musicista Mark Ronson e il comico Chris Rock. Miley non ha mai fatto mistero di essere una consumatrice di marijuana e, anzi, è un’attivista per la legalizzazione delle droghe leggere. Fuori dal locale c’è affisso un grande cartellone con la dicitura “Il proibizionismo è quasi finito”.

Nei mesi scorsi qualcuno aveva sollevato obiezioni all’apertura. I dubbi sono provenuti perlopiù dal rabbino Denise Eger, della sinagoga situata di fronte al caffè: la donna era preoccupata che i fedeli fossero investiti dagli odori di marijuana. I proprietari l’hanno rassicurata, spiegandole che il locale possiede potenti mezzi di filtrazione. Inoltre il locale è dotato di una recinzione, che lo rende “invisibile” dalla strada.

Tuttavia, la finalità del bar è normalizzare il consumo di cannabis. “La gente - ha spiegato il co-fondatore del locale David Elias - vuole fumare una canna con i propri amici in un bar, come si fa con la birra, non nel vicolo o in macchina”.

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