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La folle festa di Fabrizio Corona: che cosa è successo a casa sua

I militari sono intervenuti nell'abitazione dell'ex re dei paparazzi dopo alcune segnalazioni ricevute dai vicini di casa indispettiti dal clima di festa e dal via vai di gente

La folle festa di Fabrizio Corona: che cosa è successo a casa sua

Guai in vista per Fabrizio Corona che la scorsa notte si è visto piombare in casa i Carabinieri per un accertamento. Tutta colpa, sembrerebbe, della musica alta e del via vai di persone nell'abitazione milanese dell'ex re dei paparazzi che, dallo scorso febbraio vive in regime di detenzione domiciliare.

Come riporta il Corriere della Sera, i carabinieri sarebbero stati chiamati da alcuni vicini di casa dell'ex re dei paparazzi, stanchi della musica alta e degli schiamazzi nel cuore della notte e del via vai di persone nella casa situata in piazzale Susa. All'arrivo, però, i militari non avrebbero trovato alcuna musica ma cinque giovani, tre donne e due uomini, in compagnia di Fabrizio Corona. Un fatto di poca rilevanza salvo che Corona sta scontando gli arresti domiciliari come residuo della sua pena detentiva.

Non è la prima volta che Fabrizio Corona "sgarra" alle ferree regole giudiziarie imposte dalla sua condanna. Lo scorso 29 marzo, in occasione del suo 46esimo compleanno e in piena quarantena, aveva aperto le porte del suo appartamento per festeggiare la ricorrenza con alcuni amici, il figlio Carlos Maria e l'ex compagna Nina Moric. Una serata all'insegna del divertimento che aveva scatenato l'ira del popolo social soprattutto per la violazione dell'isolamento sociale e che aveva fatto scattare il campanello d'allarme alle forze dell'ordine per la inosservanza delle disposizioni legate ai domiciliari. Anche le ripetute visite del suo personal trainer erano finite nel mirino dei giudici che avevano richiamato all'ordine Corona dal Tribunale (che gli aveva intimato il rispetto delle prescrizioni) e multato il suo allenatore. I mesi sono passati ma oggi la storia sembra ripetersi.

Spetterà ora al tribunale valutare la rilevanza dell'accertamento compiuto dai militari della Radiomobile che, secondo quanto riportato dal quotidiano, si è già ripetuto più volte di recente sempre con segnalazione dei vicini di casa. A fornire ulteriori prove sul giro di feste e serate che si consumano nell'appartamento di Fabrizio Corona, ci sarebbero anche alcuni video pubblicati da Corona sui suoi canali social. Scatti e filmati che lo immortalano, circondato da amici e collaboratori, durante riunioni, serate e cene in allegria.

A difesa di Fabrizio Corona, nelle scorse ore, è intervenuto il suo legale, Ivano Chiesa che ha parlato di "accanimento" sul suo assistito. L'ex re dei paparazzi non avrebbe commesso nessuna violazione del regime di detenzione domiciliare, visto che la cena organizzata da Fabrizio Corona era legittima e insieme a persone incensurate. L'avvocato ha infatti chiarito che gli unici divieti che il suo assistito deve rispettare sono quelli di non uscire di casa e di non incontrare pregiudicati, mentre per il resto "può fare quello che vuole". A far indignare l'avvocato Chiesa è stato soprattutto il fatto che la notizia sia trapelata: "Capisco che Coron faccia sempre notizia ma se gli rompono i c… in questo modo, prima o poi andrà fuori di testa. Forse vogliono proprio che ritorni quello di prima. Solo io so quanta fatica ho fatto per farlo cambiare, ho fatto più fatica che con i capi mafia. Ora sta rispettando la detenzione domiciliare alla perfezione, non è mai stato trovato una volta fuori; è un uomo che sta cercando di riprendersi la sua vita. Contro di lui si sta scatenando il moralismo più becero.

Quando ci libereremo del politically correct che ci rovina la vita, torneremo liberi".

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